JCB ha annunciato oggiΒ programmi per avviare la produzione di motori a sei cilindri, con l’aggiunta del JCB Dieselmax 672 alla sua eccezionale gamma di motori.
Partita come βnew entryβnel settore della costruzione di motori, JCB Γ¨ diventata in soli otto anni uno dei principali produttori al mondo potendo contare su una solida reputazione in fatto di innovazione e risparmio di carburante. Il primo motore JCB uscΓ¬ dalla linea di produzione nel Regno Unito a novembre 2004; da quel momento in poi, la produzione Γ¨ stata estesa anche alla sede centrale di JCB India a Ballabgarh, dove il primo motore Γ¨ stato prodotto nel 2011. Ad oggi sono stati fabbricati nel mondo oltre 250.000 motori JCB.
Il nuovo motore a 6 cilindri, che rappresenta un investimento di circa 45 milioni di sterline,Β entrerΓ in produzione a pieno ritmo entro la fine dell’anno, e grazie al suo lancio verranno creati piΓΉ di 50 nuovi posti di lavoro.
Oggi il presidente di JCB, Sir Anthony Bamford, ha dichiarato: βIn un tempo relativamente breve siamo diventati uno dei principali produttori di motori, e oggi oltre il 70% delle macchine JCB monta i motori che costruiamo. Il passaggio alla produzione del motore a 6 cilindri rappresenta un evento storico per l’azienda, nonchΓ© la naturale evoluzione del nostro business. L’obiettivo Γ¨ definire nuovi standard in termini di prestazioni e risparmio di carburanteβ.
Il nuovo JCB Dieselmax 672 si basa sul noto motore Dieselmax a quattro cilindri da 4,8 litri di JCB. Le piattaforme di questi due motori presentano numerose parti in comune. In produzione da oltre otto anni e con numerosi casi in tutto il mondo che testimoniano un funzionamento affidabile dopo piΓΉ di 20.000 ore di servizio, il motore Dieselmax si caratterizza per il controllo elettronico, l’iniezione common rail Delphi e il turbocompressore a geometria fissa.
Inizialmente il motore Dieselmax 672 sarΓ prodotto per soddisfare i requisiti della normativa Stage II in materia di emissioni per i mercati in crescita come Russia, Brasile e Cina. In questi paesi il motore verrΓ montato prima sull’escavatore cingolato JCB JS360 e col tempo verrΓ utilizzato anche su altre macchine.
Il motore a sei cilindri sarΓ offerto in motorizzazioni da 140 kW (188 CV), 165 kW (221 CV), 190 kW (255 CV) e 225 kW (302 CV). La coppia massima erogata Γ¨ molto elevata, pari a 1.200 Nm. Con il Dieselmax 672, JCB ha realizzato un motore incredibilmente efficiente che consente di risparmiare fino all’8% di carburante in piΓΉ rispetto ai precedenti motori della gamma di escavatori JS. Nei test condotti, il motore da 7,2 litri ha fatto registrare un consumo di carburante specifico di soli 189 g/kWh, pur garantendo prestazioni eccellenti e una risposta rapida alle sollecitazioni dellβoperatore.
Il motore a sei cilindri verrΓ fabbricato su una linea dedicata presso il moderno stabilimento di JCB Power Systems nel Derbyshire (Regno Unito), che Γ¨ stato costruito appositamente. In sviluppo da oltre due anni, i motori hanno giΓ completato piΓΉ di 50.000 ore di test, 30.000 delle quali su macchine utilizzate sul campo.
I motori Dieselmax hanno intervalli di manutenzione di 500 ore e consentono quindi di mantenere bassi i costi operativi e ottimizzare i tempi di attivitΓ per i clienti. I motori verranno anche offerti nell’ambito della gamma di prodotti OEM dell’azienda per l’uso in macchine non prodotte da JCB.
βIl motore Dieselmax 672 a sei cilindri Γ¨ l’ultima espressione della nostra filosofia di progettazione dei motori Dieselmaxβ, ha commentato Alan Tolley, direttore dei programmi di sviluppo motori di JCB Power Systems. βGrazie a un’innovativa progettazione dei motori e allo sviluppo tecnologico abbiamo costruito un motore affidabile, di lunga durata e dai consumi ridotti che verrΓ installato sulle nostre macchine piΓΉ grandi in molti mercati su scala globaleβ.