Pesanti

IVECO S-Way: nato connesso

Un pesante stradale viene rinnovato dai costruttori mediamente ogni 20 anni, fatti salvi i facelift che ottimizzano periodicamente caratteristiche tecniche e prestazioni dei prodotti in portafoglio.  Era quindi particolarmente atteso il lancio internazionale della nuova gamma IVECO S-Way che ha visto affluire a Madrid 1400 persone tra clienti, distributori e stampa specializzata.

Un evento epocale, insomma, che, al di là della presentazione di prodotto, ha delineato la road map di IVECO per i prossimi anni evidenziandone la chiara visione del futuro. Che sarà, ovviamente, sostenibile e connesso. Ma anche antropocentrico, visto che sarà l’utilizzatore del mezzo (e le sue mutate necessità) al centro delle attenzioni progettuali e di servizio di IVECO.

Un percorso di innovazione

Un lancio che è stato preceduto da un’attenta analisi dei megatrend in atto che connoteranno il mercato automotive nei prossimi anni, definendone prodotti e servizi. E che è stato favorito anche dall’azione sinergica di partner d’eccellenza come Amazon, Microsoft e Shell che hanno dimostrato come sia possibile assimilare, integrare e promuovere con successo le tendenze in atto.

La nuova gamma rappresenta l’apice di un ciclo di innovazione partito con l’introduzione dello Stralis, che riduce i consumi dell’11%, la prima vera soluzione a gas naturale dedicata alle lunghe distanze sul mercato e della famiglia Stralis X-Way per le applicazioni Off-Road leggere.

Gerrit Marx

Siamo chiaramente in presenza di un percorso di trasformazione aziendale di cui il cambiamento tecnologico è parte integrante e ineludibile. E il fatto che IVECO sia stata pioniere nei veicoli CNG e LNG è il chiaro segno che non voglia lasciarsi sfuggire neppure questa nuova sfida che si gioca sull’ambiente, la digitalizzazione, la centralità del cliente. L’obiettivo è ambizioso, come ha sottolineato Gerrit Marx, President Commercial and Specialty Vehicles: trasformare IVECO da azienda di qualità in azienda straordinaria.  Una sfida non da poco. Ma non impossibile da vincere.

L’IVECO X-Way provato sul circuito del Jarama a Madrid

Tutte le nuove funzionalità della gamma S Way presentata a Madrid (e testata sul circuito del Jarama) sono già disponibili  anche sull’X Way da cantiere. E verranno entro il 2020 declinate nella versione T Way, l’off road duro del mitico Trakker IVECO destinato agli impieghi gravosi.

L’ammiraglia dei pesanti stradali

L’appartenenza di IVECO al Gruppo CNH Industrial ha indubbiamente consentito sinergie virtuose che hanno contribuito allo sviluppo di questa nuova gamma. Che rappresenta la transizione verso la fornitura di soluzioni di trasporto integrate e caratterizzate da una sostenibilità sia economica che ambientale, in cui i servizi progettati attorno al prodotto acquistano un’importanza quasi superiore al prodotto stesso. L’IVECO S-Way integra tutti i miglioramenti introdotti nelle generazioni precedenti, aggiungendovi una nuova cabina il cui design è concepito attorno all’autista.  Essa garantisce infatti condizioni di lavoro e vivibilità eccellenti, offrendo un ambiente spazioso, ergonomia di guida e un layout studiato nel dettaglio che unisce funzionalità e comfort. Il design tiene conto anche della sicurezza dell’autista attraverso una struttura rinforzata (conforme alla normativa ECE R29.03) e il significativo ampliamento della visibilità da qualunque punto e in qualsiasi condizione.

Nel riprogettare completamente la cabina IVECO ha colto ogni singola opportunità per aumentare il risparmio e la produttività a vantaggio della redditività del proprietario del veicolo. Il nuovo design ottimizza le prestazioni aerodinamiche, incrementando ulteriormente l’efficienza dei consumi fino al 4% anche sulle missioni a lungo raggio. A ridurre il Costo Totale di Esercizio contribuiscono alcuni elementi, come il paraurti diviso in più parti, che limita notevolmente i costi di riparazione poiché, in caso di urto, è sufficiente sostituire soltanto il pezzo danneggiato.

Un nuovo modello di business

L’IVECO S Way non è un camion. Ma un nuovo modello di business. Che sfrutta e potenzia le tecnologie avanzate offerte dalla digitalizzazione e le trasforma in potenti strumenti competitivi.
Il nuovo Connectivity Box integrato nell’IVECO S-Way è in questo senso rivoluzionario. Permette la raccolta, l’elaborazione e lo scambio di dati in tempo reale con un funzionamento basato su una piattaforma sviluppata in collaborazione con Microsoft, che include funzioni di memorizzazione e gestione sicura dei dati, oltre che numerosi servizi a valore aggiunto. Proprietari e autisti sono sempre connessi al veicolo tramite il proprio dispositivo mobile o PC, mediante l’intuitivo portale MyIVECO, disponibile anche in versione App.

L’IVECO S-Way sfrutta la connettività per semplificare la vita dell’autista, fornendo un’esperienza di livello superiore grazie ai sistemi avanzati di assistenza alla guida e alle funzioni per migliorare lo stile di guida, in combinazione con servizi sviluppati per aiutarli a lavorare agevolmente ed efficientemente, accessibili tramite l’intuitiva App MyIVECO EASY Way.

Gestione semplificata

La connettività avanzata dell’IVECO S-Way è stata sviluppata anche per aiutare gli operatori logistici a garantire la redditività del proprio business, massimizzando i tempi di disponibilità del veicolo, attraverso l’erogazione di un servizio di manutenzione predittiva e costante con le soluzioni MyIVECO Way e la riduzione del Costo Totale d’Esercizio. Consente inoltre la fornitura di una nuova offerta modulare di servizi premium personalizzati che includono una consulenza professionale sui consumi di carburante e opzioni per la gestione e la manutenzione delle flotte, al fine di migliorarne ulteriormente prestazioni ed efficienza.

L’IVECO S-Way viene assemblato nello storico stabilimento di Madrid Barajas, che ha ottenuto nel 2017 il Livello Gold nell’ambito del programma World Class Manufacturing (WCM).

L’offerta di piani di manutenzione ‘su misura’ in funzione della specifica missione di trasporto del veicolo, insieme alla manutenzione pro-attiva e predittiva si traduce nell’eliminazione delle soste non previste in officina. E quindi in un risparmio di tempo e di denaro.