Allestimenti

Iveco Astra per il mondo del calcestruzzo

per-webIveco Astra ha partecipato, tramite il suo Concessionario Effretti, alla 1° edizione del GIC (Giornate Italiane del Calcestruzzo), la prima mostra-convegno italiana dedicata al comparto del calcestruzzo e alle sue tecnologie, che si è svolta a Piacenza dal 10 al 12 Novembre 2016.
Le origini dell’azienda piacentina risalgono al 1946 quando iniziò la propria attività dedicandosi al ricondizionamento di residuati bellici destinati all’uso per finalità civili. Negli anni successivi la gamma di prodotti viene ampliata con nuovi modelli di Dumper e con autotelai speciali per cabinati impiegati
per il trasporto di miscele di cemento. La naturale propensione dell’azienda verso l’heavy duty e l’off road si concretizza nella gamma attuale dei mezzi d’opera HD9 con la tendenza a salire in prestazioni di carico con masse totali di oltre 50 tonnellate attraverso soluzioni tecniche e componenti progettati per garantire robustezza e affidabilità negli impieghi fuori strada più impegnativi.

Iveco Astra celebra proprio quest’anno 70 anni di costante dedizione alla propria mission e di esperienza che, insieme a tecnologie innovative, permettono di rispondere ai requisiti di massima professionalità e garantire soluzioni efficienti e produttive in tutto il mondo.
In occasione di questo evento dedicato al settore Construction, Iveco Astra ha esposto a Piacenza una selezione di modelli Euro VI dedicati al settore con due veicoli HD9 84.50 allestiti betoniera e betonpompa e il veicolo HD9 84.50 appena esposto al Salone Internazionale di Hannover, allestito con un cassone vasca tonda svasato conico per agevolare lo scarico materiale da costruzione anche umido, senza controtelaio.
Quest’ultimo speciale allestimento, che permette di abbassare ulteriormente il centro di gravità del veicolo carico e di contenere la tara del veicolo a vantaggio del carico utile, è stato studiato specificatamente per il veicolo Iveco Astra. Infatti, è realizzabile solo grazie all’estrema robustezza e stabilità del suo telaio standard bi-longherone a sezione costante di grandi dimensioni (320x90x10mm), in acciaio speciale ad alto limite di snervamento (530Mpa), largo 820mm, e alla
unicità della soluzione della spalla carrello ad anello chiuso che da sola è in grado di sopportare 40ton di carico.
La robustezza del telaio, la sua struttura lineare e la stabilità dovuta al basso baricentro del veicolo, fanno del veicolo Iveco Astra un mezzo ideale anche per allestimenti tipici del settore del calcestruzzo, come betoniere o betonpompe.
Anche la catena cinematica è studiata per le mission più gravose e impegnative: i veicoli della gamma HD9 montano motori FPT Euro VI da 13 litri con motorizzazioni che vanno da 450 a 560 cv e con coppie massime fino a 2500 Nm in abbinamento a cambi meccanici o, a richiesta, automatizzati a 16 marce.