Formazione

IPAF lancia il nuovo corso “Carico e scarico”

per webPresentato nel 2013 durante il GIS, manifestazione dedicata agli utilizzatori di piattaforme aeree, mezzi di sollevamento e trasporti eccezionali, il nuovo corso progettato da IPAF riguardante il metodo corretto e sicuro per caricare, assicurare per il trasporto e scaricare PLE e macchine operatrici in genere ha effettuato la sua prima edizione lo scorso 21 gennaio a Bologna.

Il corso nasce a seguito dell’analisi degli incidenti correlati all’utilizzo delle PLE. I dati raccolti, con la collaborazione spontanea di un centinaio di società inglesi di noleggio, hanno evidenziato che circa un terzo degli incidenti segnalati ha riguardato conducenti di mezzi di trasporto all’atto delle operazioni di presa in consegna o scarico di PLE. Molte piattaforme di lavoro elevabili a noleggio sono, infatti, semoventi e, non potendo circolare su strada, vengono trasportate con veicoli di vario tipo, così come accade per altri macchinari da cantiere.

L’obiettivo del corso, nell’occasione tenuto da Martin Wraith, Istruttore senior IPAF di grande esperienza e che ha visto la partecipazione di 4 istruttori senior IPAF italiani (Mauro Potrich, Roberto Catana, Costantino Savani e Jacopo Bolpagni) era quello di verificare l’attinenza e la coerenza dei contenuti didattici, in particolare i riferimenti normativi e legislativi, con la legislazione italiana (che per alcuni aspetti riguardanti la circolazione stradale e in particolare sulle dimensioni del carico, differisce dai regolamenti inglesi).

La parte teorica ha impegnato l’intera mattinata, nella quale sono state affrontate le tematiche normative e legislative, compresi gli aspetti pertinenti del Codice della Strada. Altro tema interessante e di fondamentale importanza per la sicurezza, l’individuazione e la valutazione dei rischi associati al carico e allo scarico e ai luoghi dove queste attività vengono svolte, nonché l’individuazione dei DPI necessari e le modalità per la riduzione dei rischi di queste operazioni.

Dopo aver illustrato le varie tipologie di veicoli utilizzati per il trasporto e le loro caratteristiche, il docente ha spiegato le procedure operative riguardanti il carico, a cominciare dall’ispezione del veicolo e del mezzo/i da caricare, l’individuazione del baricentro e del posizionamento per una corretta distribuzione del carico, la ripartizione sugli assi e le modalità di carico.

Aspetto non meno importante, quello relativo alle tipologie dei mezzi, dispositivi di fissaggio e modalità di bloccaggio del carico. La parte teorica si è conclusa analizzando le procedure di scarico, compresi carichi multipli con scarichi successivi in più cantieri. Dopo l’esame teorico effettuato per mezzo di un questionario a risposte multiple, il corso è proseguito per l’intero pomeriggio in area esterna per la parte pratica, grazie alla collaborazione della società di noleggio Nacanco che ha messo a disposizione una piattaforma di lavoro semovente e un veicolo con pianale e rampe di carico.

TestoTutti i partecipanti hanno svolto esercitazioni riguardanti la valutazione dei rischi nel luogo di carico e movimentazione dei mezzi con l’individuazione delle adeguate misure di prevenzione; ognuno ha effettuato prove riguardanti i controlli e le operazioni di scarico, carico e fissaggio. Ogni operazione di carico e scarico è stata effettuata in piena sicurezza con l’ausilio del verricello istallato sul veicolo. Di particolare interesse, la parte riguardante le modalità di fissaggio, sia con l’utilizzo di catene che con cinghie in varie configurazioni per la ripartizione del carico tra i vari dispositivi utilizzati.

A completamento del corso un confronto in aula tra i partecipanti e un’ulteriore integrazione della valutazione dei rischi. La giornata si è conclusa positivamente, con piena soddisfazione di tutti i partecipanti, sia per quanto riguarda i contenuti, sia per la competenza e la professionalità dimostrate dal docente, particolarmente efficace nell’ottenere interattività, anche grazie all’uso di appositi filmati.

Da oggi sarà quindi possibile, per tutti i Centri di formazione autorizzati IPAF in Italia,  formare i propri istruttori e integrare così la proposta formativa con questo corso, che si aggiunge ai già noti corsi per operatori, dimostratori e imbracature per PLE.

Pur non facendo parte delle abilitazioni previste dall’Accordo Stato-Regioni e provincie autonome di Trento e Bolzano in vigore dal marzo 2013, questo seminario rientra nell’obbligo di formazione che il D.Lgs. 81/2008 pone in capo al datore di lavoro nei confronti dei propri lavoratori.

Con questo nuovo corso, IPAF incrementa il suo contributo al miglioramento della sicurezza nei cantieri e nei luoghi di lavoro, proponendosi di fornire specifiche competenze a operatori e trasportatori circa le procedure di sicurezza corrette per il carico, lo scarico e il fissaggio dei macchinari, prima e dopo il trasporto su strada.