Le interviste

Interviste esclusive: parla Nicola Violini

di Matteo Ferrario

Intervista esclusiva al Direttore Generale di Haulotte Italia, Nicola Violini, presso la sede di San Giuliano Milanese

Crescita: è una delle parole chiave utilizzate da Nicola Violini, Direttore Generale di Haulotte Italia dal 2011, per commentare l’andamento di questa fine d’anno, ma più in generale dell’ultimo decennio.

Fatta salva la flessione del 2020 per effetto della pandemia, il periodo successivo alla crisi è stato infatti, per il mercato italiano delle piattaforme aeree, generalmente positivo e caratterizzato da una spinta costante. Soprattutto nell’ambito del noleggio, che per Haulotte Italia rappresenta una grossa fetta del fatturato, sono giunti negli ultimi anni investimenti importanti, prima con l’arrivo di player internazionali come Boels, Kiloutou e Loxam, e, successivamente, con l’ingresso di fondi: indicatore importante di ulteriori prospettive di sviluppo.

Di questo e di altri temi – a cominciare dall’attenzione per la sicurezza, centrale nella vision del costruttore francese – si parla nell’intervista che segue.

Il mercato secondo Nicola Violini

Per noi, ma credo di poter dire per i costruttori in generale, è stato un anno di stabilizzazione dopo un 2023 straordinario, conclusosi con un record di fatturato“, spiega Nicola Violini.

I nostri clienti nel mondo del noleggio si dividono in piccoli player, che normalmente acquistano in base al venduto, e grandi player che invece fanno una programmazione da un anno all’altro. Gli investimenti di questa seconda tipologia si erano un po’ fermati nella prima metà del 2024, ma c’è stata una ripresa negli ultimi mesi. Si tratta, in ogni caso, di un mercato ancora vivace, che sta vivendo un periodo di assestamento fisiologico dopo i boost ricevuti negli anni precedenti dal Superbonus 110, dall’Industria 4.0 e, non ultimo dal Bonus Mezzogiorno, attualmente rimodulato in base alla zona ZES, con qualche difficoltà di accesso in più al credito di imposta. Tra l’altro, al netto di questi bonus, quello del sud Italia rimane un mercato di forte crescita per le piattaforme, a conferma di una tendenza ormai storica del noleggio, paragonabile a un’onda che da nord si propaga verso sud. Difficile, invece, capire che influenza avrà il credito d’imposta Transizione 5.0, perché si tratta di uno strumento legato più che altro alla riduzione dei consumi energetici. Ma va anche detto che, analogamente a quanto avveniva con la 4.0, l’intenzione del legislatore non è propriamente rivolta alla cantieristica, e quindi tocca il nostro settore solo fino a un certo punto“.

Filiale Italiana di Haulotte Group, leader europeo e terzo costruttore mondiale di piattaforme aeree per la manutenzione e sollevamento di persone e carichi, Haulotte Italia ha iniziato la sua storia nel 1998 con un ufficio commerciale a Roma, per poi aprire la sede di Bologna. La crescita degli anni successivi l’ha portata a conquistare una posizione di primo piano sul mercato italiano delle piattaforme aeree.

Nel 2007 è stata aperta l’attuale sede di San Giuliano Milanese. Nel 2023, Haulotte Italia ha ottenuto la tripla certificazione ISO: la 9001 per la qualità dei processi operativi, la 14001 per l’attenzione alla sostenibilità e all’impatto ambientale, e la 45001 per la salute e la sicurezza sul lavoro.

E’ possibile leggere gli approfondimenti (fasce di mercato più in crescita in Italia, la formazione, i principali sistemi e dispositivi di sicurezza integrati proposti, la gestione della fase post vendita, il problema del dumping) cliccando qui per leggere l’intervista completa a Nicola Violini, pubblicata sul numero di dicembre di Macchine Edili.