Inaugurazioni

Inaugurato ad Anagni Ecosistema Italia

E’  stato inaugurato ad Anagni il nuovo Polo della Mobilità di Ecosistema Italia, concessionaria Ford Trucks, che raggruppa intorno sé le anime di Big SB spa e Mobilità.

L’inaugurazione rappresenta la prima tappa di un percorso innovativo locale per il mondo dei trasporti, della logistica e del delivery.

L’inaugurazione, suddivisa in due momenti, ha visto nella prima giornata del 15 settembre una grande adesione, primo fra tutti il gruppo Ford Trucks Italia, addetti ai lavori, il mondo istituzionale e locale e top clients che rappresentano nel complesso più di 25.000 unità tra veicoli commerciali e Truck.

Il programma della prima giornata ha previsto un talk, importante occasione per far conoscere l’approccio professionale e valoriale di Ecosistema Italia. Durante i vari interventi sono state approfondite tematiche di grandi attualità, quali la transizione digitale e sostenibile, lo sviluppo di un’economia plasmata attorno ai modelli delineati dal Green New Deal europeo, l’empowerment femminile (Mission questa già pienamente sposata dalla Consociata Big SB spa, dove la partecipazione femminile al lavoro prevede il 60% dei dipendenti) e delle nuove generazioni nella catena produttiva nazionale e continentale.

Inoltre, il taglio del nastro  di Ecosistema Italia ha sigillato il momento conferendo l’ufficialità di questa nuova realtà.

Nella seconda giornata, il 16 settembre, dalle ore 10 alle ore 19, invece è stata organizzata la giornata Ford Truck Fest, aperta al pubblico di settore e non, con musica, food, beverage e intrattenimento per famiglie. Ulteriore occasione per vivere una realtà locale di forte impatto, nei vari spazi di Ecosistema Italia, in cui si il sostenibile si mescola con l’innovazione e l’immenso piazzale, allestito dai giganti della strada Ford, ha fatto da cornice. Inoltre, è stata data l’occasione di prenotare nella mattinata il test drive del Ford F-Max.

I commenti

Noi poniamo al centro la figura del cliente, i suoi target e i suoi bisogni’, sostiene Marco Cicini, CEO di Ecosistema Italia. ‘Vogliamo essere qualcosa di più di una concessionaria tradizionale, aspiriamo ad essere la risposta a tutte le esigenze di mobilità dei nostri clienti. Un vero e proprio ecosistema di servizi’.

Il ruolo dei giovani, e specialmente delle giovani professioniste – oltre che di tutte le donne – nell’economia è cruciale per un Paese che guarda al futuro” dichiara in apertura Nunzia De Girolamo, conduttrice e madrina della serata. “Ecco che l’esempio di Ecosistema Italia è di grande ispirazione per le aziende italiane, specialmente per quelle operanti nel mondo de trasporto, della logistica e del delivery: un settore tradizionalmente maschile che inizia a cogliere la meritocrazia di genere e ad aprirsi all’innovazione”.

“Un percorso indubbiamente ambizioso, ma che vuol dimostrare la strategicità del mondo Ecosistema Italia come interlocutore centrale nel mondo dei trasporti e della mobilità su un territorio così importante. Siamo orgogliosi di questa partnership ed anche particolarmente felici della grande adesione ai test drive del nostro F-MAX con più di 200 prenotazioni per la sola giornata di sabato – riconosce Lorenzo Boghich, Amministratore Delegato di Ford Trucks Italia, partner di Ecosistema Italia. “Dinamiche produttive fertili” prosegue il Sindaco di Anagni Daniele Natalia, “capaci di impiantare un percorso strutturato e di valore anche per il territorio anagnino, nonché per tutta la Regione Lazio, in un’ottica di coesione territoriale e di crescita economico-sociale”.

Questi contenuti, ribaditi dalle battute di alcuni dei protagonisti della due giorni, hanno ben rappresentato le fondamenta ideologiche alla base dell’evento: il dialogo incessante tra management e nuove innovazioni producono effetti reali sull’economia, non soltanto teorici. Effetti reali che si traducono, sempre restando all’interno del contesto di settore, in grandi temi nazionali quali la già citata coesione territoriale, il potenziamento infrastrutturale e la creazione di nuovi mercati occupazionali intimamente legati ai nuovi principi dell’ESG.

In conclusione, scavando ancora più in profondità, è stato messo in risalto il valore ultimo che l’impresa economica deve avere sulle vite di coloro che la vivono, a prescindere dai dati numerici – come già ripreso dal Sindaco Natalia.

Il valore umano e il benessere della persona, infatti, devono sempre rimanere al centro di questo percorso economico, ed è fondamentale promuovere un atteggiamento critico sulle practices aziendali al fine di soddisfare e di garantire la massima qualità della vita per tutta la collettività.