Ecco il nuovo sollevatore Telescopico P72.10 CS TOP di Merlo: potenza, versatilità e sicurezza per le applicazioni industriali e agro-industriali
Merlo, leader nella progettazione e produzione di veicoli da lavoro, amplia la sua gamma di sollevatori telescopici ad alta capacità con l’introduzione del P72.10 CS TOP, progettato per soddisfare le esigenze delle applicazioni industriali più esigenti.
Il nuovo modello rappresenta il punto di riferimento nella categoria, unendo prestazioni elevate, sicurezza avanzata, comfort eccezionale e tecnologie all’avanguardia.
La sua cifra distintiva è la combinazione ottimale di potenza, capacità di carico e versatilità operativa. È ideale per lavorare in contesti complessi, come centrali di stoccaggio materiali, cantieri stradali e infrastrutturali, discariche, riciclaggio, cave e miniere, edilizia industriale e settori legati alle energie rinnovabili. Ma non solo, il P72.10 CS TOP può essere un ottimo alleato anche nel mondo agricolo e agri-industriale, come per esempio in mangimifici, allevamenti, aziende cerealicole o silvicoltura.
Efficiente e manovrabile
Questo sollevatore telescopico, che è equipaggiato con un motore termico da 100 kW / 136 CV, capace di garantire una potenza costante e prestazioni ottimali, è stato progettato con trasmissione idrostatica con sistema EPD (Eco Power Drive) per una gestione elettronica della potenza e una velocità massima di 40 km/h, migliorando pertanto efficienza e manovrabilità in cantiere. La pompa idraulica a portata maggiorata assicura inoltre prestazioni e velocità di movimentazione del braccio elevate, mentre la tecnologia impiegata nel distributore Flow Sharing ottimizza il flusso idraulico in base alle esigenze di carico.
Operatori più sicuri
La sicurezza è da sempre un elemento centrale nella progettazione di Merlo, e il P72.10 CS TOP non fa eccezione. La cabina è certificata ISO 3449 FOPS e ISO 3471 ROPS, garantendo una protezione adeguata contro ribaltamenti e impatti.
Inoltre, il sistema di protezione integrato monitora costantemente i parametri critici della macchina, prevenendo incidenti grazie a funzioni avanzate come la gestione automatica del freno di stazionamento e i cursori idraulici di sicurezza.
La cabina del P72.10 CS TOP è progettata per offrire un comfort elevato anche durante turni prolungati. Con una larghezza di 1.010 mm e una superficie vetrata di 4,3 m², gli operatori godono di ampi spazi e visibilità ottimale in ogni direzione.
L’accesso alla cabina è facilitato da una porta apribile a 180° e da gradini e maniglie strategicamente posizionati. Il joystick elettronico capacitivo permette di gestire fino a quattro movimenti idraulici indipendenti sull’attrezzo, garantendo operazioni rapide e precise, riducendo l’affaticamento dell’operatore.
Tra le caratteristiche distintive troviamo inoltre la cabina sospesa idropneumatica Merlo, che garantisce un comfort straordinario anche nelle lunghe ore di lavoro su terreni accidentati. A questo, in cabina, si aggiunge il display digitale ASCS, che include un sistema di pesatura in tempo reale per monitorare il peso del carico sollevato, migliorando la sicurezza e l’efficienza operativa.
Potenza e versatilità in ogni condizione
Il P72.10 CS TOP è dotato di un telaio particolarmente compatto, che riduce al minimo l’ingombro senza sacrificare robustezza. La macchina presenta un sistema di livellamento laterale che consente di compensare pendenze del terreno fino all’8% (circa 5°), garantendo la stabilità laterale del mezzo nelle fasi di sollevamento del carico.
Non ultimo, il sollevatore è equipaggiato con una zattera ZM3 (rinforzata rispetto alle gamme con portate inferiori), ideale per il montaggio di attrezzature pesanti e la movimentazione di carichi rilevanti. Il telaio, il più compatto della categoria, è progettato per ottimizzare la robustezza torsionale e resistere a sollecitazioni gravose, senza compromettere la manovrabilità.


