Motori

Il Diesel? Ancora in ottima salute!|

Il Dott. Peter Kelly Senecal

Nonostante alcune previsioni pessimistiche il motore a combustione interna gode di ottima salute. Ed è perfettamente in grado di coniugare prestazioni e ridotto impatto ambientale, non solo oggi ma per molti anni ancora.

Questo il tema al centro di Kohler Innovation Party 2018, il ciclo di conferenze organizzato dall’azienda che della ricerca e sviluppo del potenziale insito nel motore diesel ha fatto il proprio cavallo di battaglia.

 Diesel: un partner privilegiato

Da decenni il motore diesel è il partner privilegiato di una vasta serie di applicazioni. In questi ultimi anni le evoluzioni tecnologiche di cui è stato oggetto hanno abbatutto radicalmente le emissioni inquinanti. Esistono quindi tutti gli elementi per ritenere che questi propulsori manterranno tale ruolo per molti anni ancora“. Questa, in sintesi, la posizione emersa nel corso della affollata presentazione del Dott. Peter Kelly Senecal ospitata nell’ambito di Kohler Innovation Party 2018 presso la sede di Reggio Emilia. Senecal è fra i massimi esperti internazionali in materia di motori a combustione interna e fondatore di Convergent Science.

L’ospite di casa, l’Ing. Vincenzo Perrone Presidente di Kohler Diesel Engines, ha sottolineato la strategia aziendale, anticipando nei concetti chiave l’esposizione dell’ing. Kelly Senecal.

Cosa ci riserva il futuro

L’ing. Vincenzo Perrone

Siamo in una fase sicuramente di grande fermento tecnologico, ma in cui si sta decretando l’ormai prossima obsolescenza dei motori a combustione interna.

Kohler ha voluto ribadire con forza le proprie convinzioni circa il futuro della tecnologia diesel e il suo tuttora grande potenziale di sviluppo.

“Kohler è capofila nello sviluppo di motori diesel di nuova generazione, grazie ai suoi costanti sforzi verso la progettazione di propulsori più puliti, più efficienti, più economici nei consumi – ha affermato l’ing. Vincenzo Perrone -. Sforzi concretizzati nello sviluppo della gamma di motori KDI, fondata su cardini tecnologici ben precisi. Combustione ottimizzata, elevate densità di coppia e di potenza, rendimenti più elevati e un sostanziale abbattimento delle emissioni inquinanti.”

Percorsi alternativi

Propulsione elettrica, ibrida o a celle di combustibile rappresentano senza dubbio percorsi tecnologici da esplorare nel prossimo futuro”, ha in particolare sottolineato Senecal. “Ma ciò non deve far dimenticare che ogni tecnologia comporta in qualche misura un impatto sull’ambiente. Né va demonizzato il tradizionale motore termico. Che, dati alla mano ha manifestato in questi ultimi anni i più sensibili miglioramenti sotto il profilo ecologico“.

Tutti gli studi più accreditati stimano non solo che nel 2040 il 90% del trasporto su gomma dipenderà ancora dai combustibili fossili“,  ha ricordato Senecal. “Ma anche che applicazioni come quelle agricole, edili e di trasporto su lunga distanza continueranno ad utilizzare gli attuali motori termici. Continuare ad investire nel loro sviluppo è di conseguenza una priorità assoluta“.

Le key words dell’innovazione

I motori a combustione interna sono quindi destinati ad occupare il centro della scena per molti anni ancora. Anzi rappresentano oggi secondo Senecal una punta di diamante tecnologica. La cui evoluzione è tuttora in pieno svolgimento lungo alcune direttrici di sviluppo ben definite. Esteso utilizzo delle tecnologie di modellazione e simulazione in fase di progetto, per esempio. Ma anche ottimizzazione dei processi di combustione ed  evoluzione dei sistemi e delle geometrie di iniezione. Un percorso percorso orientato in direzione di motori più puliti ed efficienti.

Kohler ha posto questi temi al centro dello sviluppo della gamma KDI. “Che oggi è un riferimento in termini di densità di potenza, efficienza dei processi di combustione e consumi contenuti”, come ha sottolineato Nino De Giglio Senior  Manager Brand & Communication Engines EMEA.