La gloriosa CGT Compagnia Generale Trattori celebra gli 80 anni di vita: un’occasione non solo per guardare ai successi che hanno connotato la sua lunga partnership con Caterpillar, ma per porre basi nuove su cui rifondare il proprio futuro.
Il mondo del movimento terra è stato oggetto negli ultimi anni di un vero e proprio tsunami, non solo a causa della crisi che continua ad attanagliare il settore (anche se vi sono spiragli di luce), ma per i profondi mutamenti che hanno coinvolto le aspettative e i bisogni della clientela, per le continue sfide tecnologiche, per l’esuberanza di un mercato che propone un’offerta di prodotti sempre più eterogenea e non sempre qualificata.
CGT non è stata a guardare e ha reagito, dando vita a nuove realtà (l’ultima in ordine di tempo CGT Edilizia, fondata nel 2010 e nata dalla fusione tra Noloitalia e i rami d’azienda macchine compatte di CGT e GTS e seguita, nel 2011 dalla fusione con GTS, già dealer Caterpillar in Italia centro meridionale e nell’isola di Malta), varando nuovi progetti, promuovendo nuove iniziative. Il futuro vedrà un utilizzo sempre più massiccio dell’informatica in cantiere, come ha sottolineato Lino Tedeschi, Presidente e amministratore delegato di CGT. “Noi siamo pronti a fornire la possibilità di una gestione sempre più sofisticata del cantiere, che consenta di intervenire prima che un eventuale danno si manifesti, ottimizzando così la produttività e consentendo un notevole risparmio di tempo e denaro. Da un disegno digitale tridimensionale saremo in grado di progettare l’intero lavoro in cantiere e di proporre al cliente soluzioni innovative”.
In futuro CGT intende quindi modificare la propria relazione con il cliente e porsi come “solution provider”: un fornitore globale di soluzioni, con un modus operandi in sintonia con i tempi che cambiano. E in uno scenario in cui verosimilmente i clienti saranno diversi anche numericamente e il mercato presenterà segmentazioni differenti, saranno probabilmente pochi quelli che riusciranno a fornire servizi a 360° come CGT.
Che celebra questo anniversario con una nutrita serie di iniziative.
Innanzitutto 4 open house con il seguente calendario: il 24 e 25 maggio a Roma, il 7 e 8 giugno a Vicenza, il 21 e 22 giugno a Carugate, il 27 e 28 settembre in Campania.
Ci sarà poi l’Edizione Speciale del Premio di Studio Ing. Sergio Böhm rivolto a tutti i giovani dai 18 ai 30 anni, esterni alla società, interessati ai valori e alle attività dell’azienda. Questi i temi: Il prodotto – I servizi – La vita in cantiere – Come coinvolgere in maniera sempre nuova il cliente – Progetti e iniziative funzionali all’innovazione organizzativa – L’energia (un tema, questo, in cui CGT sta investendo parecchie risorse).
In palio 8 premi di 5000 euro ciascuno.
I candidati potranno caricare il proprio progetto sul sito dedicato www.premiocgt80.it a partire dalle ore 00.00 del 30 aprile fino alle ore 24.00 del 15 ottobre 2014.
Ci sarà poi anche un Premio CGT-CAT per le persone di CGT, CGT Edilizia e ai concessionari di CGT Edilizia, il primo capitale dell’azienda. I soggetti vincitori potranno godere di uno stage di 15/20 giorni presso le sedi Caterpillar o di altri dealer.
A novembre, nella sede di Vercelli che ha visto la nascita della CGT, si chiuderà l’anno di celebrazione con la cerimonia di premiazione dei vincitori di entrambi i premi.
CGT ha recentemente conseguito due prestigiosi riconoscimenti che attestano l’eccellente qualità e la professionalità del servizio di assistenza fornito ai Clienti. Nel segmento movimento terra, CGT ha ricevuto la certificazione GOLD che, in base al programma “Service Excellence” Caterpillar, sancisce il più alto livello di prestazioni in termini sia di qualità, sia di efficienza del servizio. Nell’ambito dell’energia, CGT ha ottenuto dall’importante Ente internazionale Germanischer Lloyd SE la certificazione di qualità MSA (Marine Service Assestment) con il massimo dei voti, ovvero “Platinum”, diventando l’unico dealer al mondo ad aver ottenuto questo attestato contemporaneamente per i motori CAT e per quelli MAK.
Uno splendido modo per CGT per celebrare l’ambito traguardo (e punto di partenza) degli 80 anni.