L'impresa del mese

Giovane Strada

GiovaneStrada_1di Cristiano Pinotti

Le macchine per i lavori di pavimentazione stradale sono le assolute protagoniste della visione tecnica e imprenditoriale di Giovane Strada srl. In queste pagine la filosofia dell’impresa romagnola in cui spicca l’estrema attenzione per la qualità e per l’assistenza tecnica

Giovane Strada srl – un nome benaugurante che, nel 1974, faceva riferimento alla verde età dei suoi soci fondatori – quest’anno festeggia il suo quarantesimo compleanno. Una data importante, che comporta un altrettanto rilevante bagaglio di esperienze su molteplici tipologie di macchine, su tutte quelle per i lavori prettamente stradali: finitrici, rulli e frese.

Come si scelgono le macchine

GiovaneStrada_9Trattandosi di un’impresa stradale la scelta delle macchine corre su un doppio binario: le attrezzature specifiche per la pavimentazione e le macchine movimento terra propedeutiche alla realizzazione dei lavori.

«Nello stradale – esordisce Annibale Tampellini, legale rappresentante della società – siamo clienti fidelizzati Bomag. Prima di tutto perché si tratta di un ottimo prodotto, inoltre sono macchine realizzate a poca distanza dalla nostra sede, da un costruttore con cui abbiamo sempre avuto un rapporto diretto molto buono, fatto di grande collaborazione. Ma soprattutto quando scegliamo le macchine guardiamo chi fa l’assistenza. Avere un buon prodotto senza l’assistenza adeguata non serve a nulla. Soprattutto nelle macchine più recenti e avanzate, in cui c’è tanta elettronica, è fondamentale avere dei riferimenti tecnici che, in oltre il 70% dei casi, sappiano risolvere i problemi semplicemente con una telefonata. Questo è fondamentale perché dietro una finitrice c’è una squadra di almeno cinque persone e camion di conglomerato che costa migliaia di euro». Quindi non ci si possono permettere dei fermi macchina o, per lo meno, devono essere ridotti al minimo. Ovviamente anche il prezzo vuole la sua parte, ma la scelta per Giovane Strada è fortemente legata alla qualità della macchina e all’assistenza tecnica garantita dal costruttore.

GiovaneStrada_12_BF600«A livello tecnico – continua Tampellini parlando delle sue Bomag – posso dire che sono sempre stato pienamente soddisfatto. Sulla finitrice non ho alcun dubbio, per me è la migliore in assoluto. Il ferro da stiro per il conglomerato offre una qualità finale di altissimo livello. La velocità, invece, non dipende dalla macchina in quanto in Italia stendiamo i conglomerati con una rapidità tre/quattro volte superiore rispetto alla Germania, ma non è una questione di macchina. Spesso dobbiamo lavorare sottocosto e quindi siamo obbligati a correre. In realtà i conglomerati andrebbero stesi a non più di 5-7 m/min. Il problema è quindi ribaltato: le attrezzature sono quasi ininfluenti e l’inghippo è tutto nei costi, come vengono fatti e gestiti gli appalti. Purtroppo siamo sempre strozzati, con appalti sottocosto, cosa che non avviene in Germania, e le imprese tedesche possono permettersi di operare in maniera diversa. In ogni caso, a parità di velocità di stesa, Bomag a mio parere stende meglio».

BOX 4Ma cambiano le cose se andiamo ad analizzare le altre macchine stradali, frese e rulli? Continua Tampellini: «nelle frese, altri marchi in particolari situazioni potrebbero essere superiori, ma nello specifico della tipologia di macchina che abbiamo noi, cioè con il tamburo da 1.300 mm, per me Bomag è ottimale, perché è versatile, nel suo insieme abbastanza compatta e permette di operare sul piccolo come sul grande. Sui rulli, invece, a mio avviso non c’è storia, si tratta di prodotti eccellenti, e lo vediamo quando si vanno a rivendere: offrono sempre un valore residuo interessante».

Un amore viscerale, che si sofferma anche su particolari tecnici che influiscono sulla scelta. «Da un punto di vista generale non voglio macchine troppo sofisticate per quanto riguarda l’elettronica, sono sempre mezzi da cantiere! Le pulsantiere, per esempio, devono essere robuste, funzionali e non possono costare una follia. Questi particolari quando si acquista una macchina vanno tenuti in considerazione. Il digitale è bello finché funziona, ma quando ci si mettono le mani sono dolori e va guardato il lato pratico: dare una botta a una pulsantiera quando si lavora a filo muro è un attimo».

Civetta«Sono un appassionato di macchine, a 7-8 anni guidavo già gli escavatori. Mi piace non solo possedere le macchine ma utilizzarle, anche se purtroppo il tempo per farlo è sempre meno e la manualità non è quella dei miei ragazzi. Possedere un buon parco macchine permette di essere concorrenziali, di fare produzione, di avere buone rese, di realizzare lavori ben fatti e di fare sempre bella figura».

Annibale Tampellini, legale rappresentante di Giovane Strada srl

 

 

 

 

 

 

Come si selezionano le attrezzature e le macchine per il movimento terra

GiovaneStrada_4Macchine esterne al core business aziendale, anche pale gommate, escavatori e skid loader rivestono molta importanza. «Per il movimento terra e per gli escavatori in modo particolare – riprende Tampellini – l’approccio all’acquisto dipende da molti fattori: la velocità della macchina, i consumi (che soprattutto sulle grandi dimensioni sono molto importanti), ma anche la collaborazione con il venditore è importante. Per il movimento terra devo ammettere di essere più legato al venditore che al prodotto. Ovvio però che i marchi proposti debbano essere adeguati e che l’assistenza tecnica sia all’altezza». L’assistenza è al primo posto anche per quanto concerne gli attachement. «Anche per le attrezzature – continua il rappresentante di Giovane Strada srl – cerchiamo di stare su prodotti che non implichino problemi a livello di ricambi e di assistenza tecnica. Quindi propendiamo per la qualità più che per il prezzo. In taluni casi l’attrezzatura, soprattutto quando parliamo delle frese da asfalto, ha poi condizionato la scelta della macchina portante, lo skid loader».

Macchine a confrontoKONICA MINOLTA DIGITAL CAMERA

Benché la fidelizzazione verso Bomag sia pressoché assoluta per quanto concerne lo stradale, questo non toglie la possibilità di valutare altri marchi al fine di selezionare la macchina più adatta alle proprie esigenze. «Quando siamo in odore di acquisti – entra nel merito Tampellini – un giro sul mercato lo facciamo sempre, ma alla fine, per quanto riguarda lo stradale, finiamo sempre per comprare Bomag. Del resto nei rulli è leader indiscusso e non è certo una mia opinione personale; per quanto riguarda le frese o le finitrici compete invece con pochissimi altri marchi. Abbiamo provato varie macchine, ma alla fine i miei operatori, i miei soci e io stesso propendiamo sempre per Bomag». Lo stesso avviene per le macchine movimento terra. «Anche in questi casi – conclude Tampellini – procediamo con prove preventive e confrontiamo le prestazioni nuove con le vecchie. Se possibile paragoniamo i consumi e, con un occhio di riguardo per gli operatori, cerchiamo macchine che diano un comfort elevato».

Chi è Giovane Strada srl

AperturaGiovane Strada  srl nasce nel 1974 ed è specializzata nella realizzazione di pavimentazioni in conglomerato bituminoso; fognature nere o bianche, a gravità e a pressione; impianti di sollevamento delle acque nere; pavimentazioni in masselli autobloccanti; canalizzazioni per reti telematiche ed elettriche; acquedotti e gasdotti; verde e arredo urbano. Nel 2002 si è certificata SOA (Società Organismi di Attestazione – documento necessario per comprovare la capacità dell’impresa di sostenere ogni appalto pubblico di fornitura e posa in opera con importo a base d’asta superiore a € 150.000,00 sia esso in appalto o in subappalto) e crescendo costantemente fino a oggi ha potuto ottenere le seguenti categorie di lavorazione: OG1 classe II – €. 516.000,00; OG3 classe IV bis – €. 3.500.000,00; OG6 classe IV bis – €. 3.500.000,00. Nel gennaio 2007 si è certificata ISO 9001:2008. Nel 2012 ha ottenuto la certificazione OHSAS 18001 (Occupational Health and Safety Assessment Series – uno standard internazionale per un sistema di gestione della Sicurezza e della Salute dei Lavoratori). La società è certificata anche 14.001. Attualmente il personale, tra soci e dipendenti, raggiunge le 20 unità. I soci, in totale quattro, sono tutti operativi e tre sono capocantiere.

Recapiti: Sede Legale/Amministrativa, Ufficio Tecnico e Magazzino Via della Croce n. 8 – 47122 Forlì Tel/fax. 0543780585

E-mail: giovanestrada@tin.it  

il parco macchine

KONICA MINOLTA DIGITAL CAMERAConsiderando anche le attrezzature di piccole dimensioni il parco macchine di Giovane Strada si aggira attorno alle 40 unità. Si compone di tre autovetture, 10 autocarri da 2 a 4 assi, sei escavatori da 17 a 160 q, due skid loader, due pale gommate, tre rulli ferro-ferro per conglomerati da 15 a 85 q, un grader di piccole dimensioni, due finitrici, una scarificatrice, due frese da applicare agli skid loader, due martelli idraulici, un impianto well-point con 50 aghi utilizzato in caso di falde acquifere molto alte, vari generatoti di corrente da 3 a 6 kW, piastre vibranti, vibrocostipatori, compressori aria, una spazzatrice, un frantoio semovente e molteplici piccole attrezzature come tagliasfalti e saldatrici. Un parco macchine decisamente ampio soprattutto se messo in relazione al numero di addetti presenti in azienda. Operando su molti fronti e credendo poco al noleggio, il parco macchine si amplia in modo quasi naturale, comportando una spesa maggiore, ma dando la sicurezza di avere sempre la macchina corretta per qualsiasi lavoro.  

La manutenzione

GiovaneStrada_11La manutenzione viene eseguita internamente, in modo pressoché autonomo anche nel caso di piccole riparazioni e non solo per la routine quotidiana. In caso di grandi rotture, che accadono di rado proprio per l’estrema attenzione alla manutenzione, la società si affida invece a officine esterne e alle case costruttrici. In linea generale c’è una grande attenzione per il personale che viene invogliato a fare una manutenzione continua e costante. «Il tempo utilizzato per la manutenzione non è mai tempo perso – afferma Tampellini – le macchine devono essere sempre efficienti, per non perdere tempo e, qundi, non perdere soldi. Le macchine mi piacciono in ordine anche sotto il profilo estetico, devono essere sempre belle e pulite. Una delle nostre finitrici ha 4-5 anni di vita, ma soprattutto oltre 5.000 ore di lavoro ma è perfetta, sembra nuova. E tener bella una finitrice non è facile. Il merito, ovviamente, è dei nostri operatori».

Le principali referenze

GiovaneStrada_6Giovane Strada srl opera essenzialmente in Romagna, nello specifico nelle province di Ravenna, Forli-Cesena e Rimini, benché non disdegni qualche puntata nelle aree limitrofe. Azienda specializzata nello stradale, talvolta realizza anche opere edili industriali e commerciali, manutenzioni e manufatti in cemento armato. Per lo stradale la società collabora attivamente con il Gruppo Hera ed è impegnata con molteplici amministrazioni pubbliche e alcuni clienti privati. Tra le opere più significative spiccano tutte i lavori edili per un impianto di biogas situato in provincia di Ravenna e che ha richiesto oltre 18 mesi di lavoro. Per quanto concerne il lavoro prettamente stradale nel 2012-2013 Giovane Strada ha vinto la manutenzione stradale straordinaria (quindi in prevalenza tappeti) per la provincia di Forlì-Cesena.

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