Motori

FPT: offerta globale per le costruzioni

CursorFPT Industrial, leader mondiale nella progettazione e produzione di propulsori per uso industriale, presenta la sua ampia gamma di soluzioni per macchine da costruzione al –Conexpo-Con/Agg, che si tiene a Las Vegas, USA, dal 4 all’8 marzo.

Con una gamma che comprende sei famiglie di motori, FPT Industrial esporrà l’ultimo propulsore del proprio portafoglio di prodotti, l’R22. Con una potenza che va da 33 a 52 kW e una coppia di 250 Nm, il compatto ed efficiente tre cilindri, con cilindrata di 2.2 litri, è stato sviluppato con un partner di lunga data, VM Motori  spa, e amplia l’offerta di FPT nel settore delle piccole cilindrate per applicazioni cava cantiere.

L’R22, personalizzabile a seconda delle esigenze dei clienti e adatto ad equipaggiare macchinari per costruzioni come mini pale compatte e  mini escavatori, è dotato di sistema di iniezione Common Rail e turbocompressore con after-cooler e valvola waste gate. Caratterizzato da costi operativi estremamente contenuti, l’R22 presenta intervalli di manutenzione fino a 600 ore e rispetta le normative Tier 4B/Stage IIIB in materia di emissioni.

R22Per questo motore, che ha una potenza inferiore ai 56 kW, FPT Industrial ha sviluppato una soluzione per il trattamento dei gas di scarico che non richiede attività di manutenzione e garantisce al contempo il raggiungimento dei livelli di emissione richiesti. Questa soluzione prevede l’utilizzo sia del DOC (Diesel Oxidation Catalyst) che di un PFF (Partial Flow Filter – Catalizzatore di Ossidazione del Particolato), contenuto all’interno di un convertitore integrato.

Quando il motore lavora a normali temperature superiori ai 240°C, il PFF ossida il particolato (PM) che viene rigenerato passivamente dal biossido di azoto (NO2). Tuttavia, se operante a temperature inferiori, a differenza del filtro DPF, che viene ampiamente utilizzato nei motori al di sotto dei 56 kW, il PFF non si ostruisce di particolato ed evita un incremento di contropressione, oltre a non richiedere alcuna rigenerazione attiva. Per garantire una perfetta conversione del particolato in ogni genere di condizioni, il PFF è stato abbinato con un esclusivo sistema di gestione del motore, sviluppato dal Centro di Ricerca e  Sviluppo di FPT di Torino.

Oltre al nuovo motore R22, FPT Industrial presenterĂ  anche un gruppo di potenza (IPU) equipaggiato con un propulsore N45 Tier 4A, un 4 cilindri con cilindrata di 4.5 litri e una potenza fino a 129 kW.

N45Sullo stand sarà anche presentato il motore Cursor 9, 6 cilindri e cilindrata di 8.7 litri, nella versione Tier 4B/Stage IV con potenza da 175 a 305 kW, ideale per l’utilizzo su pale gommate e scavatori.

Tutti questi motori adottano gli ultimi sistemi di iniezione Common Rail. Sviluppati e brevettati da FPT Industrial sin dall’inizio degli anni ’80, questi avanzatissimi sistemi consentono un controllo estremamente preciso della regolazione e della pressione dell’iniezione. Unitamente all’utilizzo di una specifica architettura del cielo del pistone, ciò permette un’ottimizzazione del processo di combustione, con conseguente riduzione dei consumi e miglioramento della performance. Per assicurare che il combustibile sia completamente miscelato con l’aria, evitando così l’arrivo di combustibile non bruciato sulle pareti del cilindro, viene utilizzata una camera di combustione a doppio profilo rientrante, che crea due distinti vortici nel cielo del pistone.

Per il raggiungimento dei livelli di emissione Tier 4B/Stage IV, FPT Industrial è uno dei pochi ad offrire una soluzione di post-trattamento dei gas di scarico che non necessita di manutenzione e che utilizza, nei motori medi e pesanti, esclusivamente l’SCR, senza alcun sistema EGR. Il brevettato sistema High Efficiency SCR (HI-eSCR) riduce il particolato nel motore, migliorando al tempo stesso l’efficienza, l’affidabilità e i costi di gestione e abbattendo i livelli di ossidi di azoto (NOx) di più del 95%. Dal 2005 ad oggi FPT Industrial ha prodotto più di 400.000 motori dotati del sistema SCR e utilizzati per differenti applicazioni industriali.

Per supportare al meglio i propri clienti nel processo che porta alle nuove normative Tier 4B/Stage 4, FPT Industrial fornisce sistemi di post-trattamento estremamente flessibili per quanto riguarda l’aspetto dell’installazione. Grazie all’assenza dell’EGR, le soluzioni offerte da FPT Industrial permettono ai clienti di utilizzare gli stessi sistemi di raffreddamento già in uso nei motori Tier 4A; ciò consente loro di risparmiare sui costi, sul peso e sullo spazio ed è in netto contrasto con le soluzioni che utilizzano invece l’EGR. Inoltre, FPT Industrial offre in pronta consegna ai propri clienti fino a trenta differenti configurazioni di sistemi di post-trattamento per ogni livello di potenza.

Noti per le innovative soluzioni in materia di emissioni, i Centri di Ricerca e Sviluppo di FPT Industrial a Torino, Arbon, Svizzera, e Burr Ridge, Chicago, focalizzano le proprie attività sulle tecnologie del futuro, al fine di garantire ai clienti i livelli di emissione più contenuti e i livelli di produttività più elevati. Già fornitore di clienti come Case e New Holland Construction, grazie a soluzioni tecnologicamente all’avanguardia e alla disponibilità di prodotti altamente personalizzabili FPT Industrial ha stretto negli anni alleanze di successo con costruttori come Tigercat, Generac e Perkins.

Al Conexpo i motori di FPT Industrial saranno presentati anche da Case Construction Equipment, nello stand 11722 della North Hall. L’esposizione comprende il motore F5, conforme alle norme Tier 4B/Stage IIIB, con una potenza massima di 55 kW e filtro PFF, e il motore a sei cilindri e 6.7 litri di cilindrata N67, conforme alle norme Tier 4B/Stage IV, che ha una potenza da 100 a 210 kW e adotta il sistema di post-trattamento HI-eSCR.

A Las Vegas  FPT Industrial espone i propri motori e le proprie innovative soluzioni per il rispetto delle emissioni al Platinum Lot, Stand 7646.