Decarbonizzazione

FPT e Blue Energy Motors verso il futuro

Da sx:  Anirudh Bhuwalka, CEO di Blue Energy Motors; Sylvain Blaise, President di Iveco Group Powertrain Business Unit

Per FPT Industrial e Blue Energy Motors continua il percorso comune verso la decarbonizzazione, con l’obiettivo di svolgere un ruolo chiave nella transizione energetica. FPT Industrial, il brand globale di Iveco Group per i sistemi di propulsione, rende noto di aver raggiunto un accordo per l’acquisizione di una partecipazione di minoranza in Blue Energy Commercial Vehicles Private Ltd, azienda di tecnologie a zero emissioni con sede a Pune in India, attiva nella produzione di veicoli commerciali a energia pulita con il marchio Blue Energy Motors. La chiusura dell’accordo è subordinata a condizioni sospensive.

L’annuncio fa seguito alla comunicazione del luglio scorso in occasione dell’evento Beyond a Torino e al lancio ufficiale del primo stabilimento di Blue Energy Motors per l’assemblaggio dei primi camion alimentati a gas naturale liquefatto (LNG) a Chakan, nel distretto di Pune, all’inizio di settembre.

Questo investimento dimostra ulteriormente il pieno supporto di FPT Industrial a Blue Energy Motors nel suo ambizioso piano di crescita per arrivare a svolgere un ruolo chiave nella transizione verso la decarbonizzazione in India. Benché sia attualmente focalizzata sulle applicazioni che utilizzano il gas naturale, la collaborazione prevede anche il futuro supporto e sviluppo congiunto di progetti nell’ambito dell’elettrificazione.

FPT Industrial fa il suo ingresso nel mercato indiano dell’on-road forte della sua lunga esperienza nel settore, con oltre 25 anni di know-how nei motori a gas naturale.

I commenti

 “Per noi è un grande onore essere al servizio di Blue Energy Motors con il nostro accordo per la fornitura di motori N67 NG e, al contempo, ampliare il raggio d’azione della nostra partnership a conferma dell’impegno a sfruttare pienamente il nostro potenziale come fornitore di tecnologie nel campo delle propulsioni alternative”, ha affermato Sylvain Blaise, President di Iveco Group Powertrain Business Unit.

A sua volta Anirudh Bhuwalka, CEO di Blue Energy Motors, ha dichiarato: “Il rafforzamento della nostra partnership con FPT Industrial ci consentirà di continuare a sviluppare la nostra azienda e sperimentare insieme nuove soluzioni per i sistemi di propulsione nel percorso verso la transizione energetica, che è l’obiettivo comune di entrambe le società”.

Primo battipista al mondo alimentato a idrogeno

FPT ha inoltre presentato la prima applicazione del nuovo concept di motore a combustione di idrogeno XC13 nell’ambito di una nuova collaborazione con un partner di eccellenza, Prinoth, leader mondiale nella produzione di battipista e veicoli cingolati, che, a Vipiteno (Bz) ha festeggiato il suo 60° compleanno con un’esposizione di tutti i suoi modelli storici e delle innovazioni più recenti, tra cui il LEITWOLF h2MOTION, il primo battipista a idrogeno al mondo, alimentato da un motore a combustione interna FPT Industrial. Il nuovo concept di veicolo monta il nuovo motore FPT XC13 a sei cilindri da 13 litri nella versione a idrogeno, con potenza di 460 CV (338 kW) e coppia di 2.000 Nm.

Presentato in anteprima all’IAA 2022, il nuovo FPT XC13 è il primo motore single-base multi- fuel. Dal diesel al gas naturale (compreso il biometano) fino all’idrogeno e ai combustibili rinnovabili, questo motore base è stato progettato in diverse versioni per consentire la massima standardizzazione dei componenti e una facile integrazione nel prodotto finale.

Facendo leva su una lunga esperienza nel campo dei combustibili alternativi, il motore a idrogeno XC13 rappresenta un primo concept proiettato verso un’offerta complementare mirata ad accelerare il processo di decarbonizzazione delle applicazioni industriali.

Il motore a combustione a idrogeno installato sul Prinoth LEITWOLF h2MOTION è una tecnologia che va ad aggiungersi alla gamma di soluzioni FPT Industrial a zero emissioni di CO2 pensate per garantire ai clienti la stessa familiarità alla quale sono abituati con le macchine tradizionali. L’idrogeno è stoccato in cinque serbatoi montati sul retro del veicolo, per un’autonomia di funzionamento stimata superiore a tre ore.

Progettato essenzialmente per la preparazione delle piste nei grandi comprensori sciistici in virtù delle sue dimensioni e della sua potenza, il nuovo concept di veicolo rappresenta un altro passo avanti verso l’obiettivo di un parco veicoli Prinoth totalmente carbon-neutral e la collaborazione con FPT Industrial è un’ulteriore testimonianza del reciproco impegno delle due aziende per la sostenibilità nelle applicazioni off-road.