Più efficienza per il parco mezzi: un posatore di condotte mette alla prova il fluido idraulico formulato con tecnologia DYNAVIS®.
Oltre una dozzina di escavatori cingolati all’opera per un progetto importante, tutti impegnati nello stesso lavoro, per mesi: non sembrerebbe niente di nuovo. Tuttavia si tratta della situazione ideale per effettuare dei test di valutazione e per la successiva estrapolazione dei risultati ottenuti. Qui si trattava di dare risposta ad alcuni interrogativi di non secondaria importanza, trattandosi di macchine per movimento terra: un fluido idraulico di alta qualità è in grado di diminuire sensibilmente il consumo di carburante? E in caso affermativo: a quanto ammonterebbe il risparmio per l’intero parco mezzi? Inoltre: un miglioramento della qualità del fluido idraulico può tradursi in un miglioramento nell’uso degli escavatori?
Il posatore di condotte italiano Ghizzoni spa è una delle maggiori aziende del settore. Giovanni Maffia, ingegnere edile e responsabile di macchinari e attrezzature, ha contattato il team DYNAVIS® di Evonik Industries –mobilitando i consulenti key account e gli esperti in fluidi idraulici.
Da oltre 60 anni Ghizzoni (da ottobre 2013 Nuova Ghizzoni spa) che gode di un’ottima reputazione grazie alla sua sensibilità per l’ecologia e il lavoro sostenibile, costruisce oleodotti, gasdotti e acquedotti. Un progetto rappresentativo dell’esperienza e della competenza di Ghizzoni ha visto la costruzione del collegamento tra Poggio Rentico e Cremona, da marzo 2011 a dicembre 2012. La condotta da 122 cm si estende per 114 km lungo la Pianura Padana. Il volume contrattuale del progetto era di 108 milioni di euro. Normalmente, questo tipo di progetti termina con il ripristino degli strati di terreno precedentemente rimossi per interrare la condotta. D’altra parte, a causa di ritardi dovuti a fattori meteorologici la società era costretta a lavorare a ritmi estremamente serrati. Pertanto per evitare penalità contrattuali era necessario movimentare un’enorme quantità di terreno in tempi brevissimi.
An Italian Job
Il primo incontro tra Rolf Fianke – after market Support Manager per i fluidi formulati DYNAVIS® – e Giovanni Maffia, responsabile delle macchine per l’edilizia e dell’attrezzatura, è avvenuto il 19 luglio 2013, nei pressi di Parma. Oltre alle possibilità di risparmio del carburante, Maffia aveva dei buoni motivi per interpellare il team DYNAVIS®: non era affatto soddisfatto delle prestazioni del fluido idraulico impiegato nel suo parco escavatori. Durante i lavori il lubrificante tendeva a riscaldarsi molto, diventando quindi molto più fluido.
Considerato che stavano operando ben 14 macchine New Holland E358B, i potenziali di risparmio e ottimizzazione derivanti dall’utilizzo di un lubrificante più performante avrebbero potuto essere notevoli. Favorevolmente impressionato da quanto aveva letto su Internet, Giovanni Maffia ha deciso di contattare Evonik.
Giunto sul posto, il team DYNAVIS® ha iniziato a esaminare l’attrezzatura e a studiare le condizioni di esercizio del sito discutendo con il responsabile del progetto Ghizzoni e con gli operatori degli escavatori.
Partenza perfetta (con sorpresa)
Il primo escavatore cingolato New Holland è stato ripulito e rilubrificato il 26 settembre, e poche settimane dopo è toccato al secondo. Da allora il team DYNAVIS® è restato costantemente in contatto con Ghizzoni. Nell’effettuare la nuova lubrificazione, gli esperti Evonik hanno prestato la massima attenzione al fine di rimuovere il vecchio fluido senza lasciare residui. Prima del riempimento, il sistema idraulico era stato sottoposto più volte ad operazioni di “flussaggio”. Alla fine nei sistemi idraulici dell’escavatore sono stati applicati 420 litri di TOTAL Equivis HE. Il nuovo fluido TOTAL, formulato con tecnologia DYNAVIS® , soddisfa i più severi requisiti in termini di efficienza. Inoltre ottimizza le partenze a freddo e garantisce una migliore viscosità per l’intero intervallo di temperature di esercizio.
Tuttavia i migliori preparativi possono rivelarsi vani, come è risultato nel caso di uno dei due escavatori. Con il cambio di gestione dell’azienda – in ottobre Ghizzoni spa è stata venduta e ribattezzata Nuova Ghizzoni spa– uno dei due escavatori ai quali era stato applicato il nuovo lubrificante è stato utilizzato per un’altra applicazione. Nel confronto prima/dopo questa macchina ha registrato risparmi di carburante di ben il 18%. Tuttavia, il risultato era in parte determinato dal cambiamento delle condizioni di lavoro. A quel punto le prestazioni ottenute dal secondo escavatore si sono rivelate particolarmente significative.
«Il fluido idraulico con l’additivo DYNAVIS® è stata per noi un’ottima scelta.»
Giovanni Maffia
Un risparmio di 10.000 €/mese
I professionisti che gestiscono larghi parchi di attrezzature per costruzioni come Ghizzoni sono in grado di registrare con estrema precisione i dati di esercizio e i consumi di carburante fino all’ultima ora. Il conta-ore di esercizio dell’escavatore cingolato New Holland 385B di Ghizzoni con codice identificativo AZ663.2 indicava 4.849 ore prima dell’inizio del test. La prima valutazione di prova è stata effettuata al raggiungimento delle 4.952 ore. Come termine di paragone è stato impiegato il consumo di carburante delle 125 ore precedenti il test.
La valutazione del test ha determinato che l’escavatore aveva raggiunto una riduzione media del consumo di carburante pari al 9,89%. L’escavatore consumava solo 28,96 l di gasolio all’ora anziché 31,98 l. Così, su quell’escavatore si era conseguito risparmio di carburante pari a 35 € al giorno. E – fatto ancora più importante – i risultati di questo singolo escavatore preannunciavano la possibilità di risparmiare potenzialmente 10.000 € al mese sull’intero parco di 14 mezzi.
Il risparmio di carburante non è l’unica ragione per cui valga la pena di passare a un fluido idraulico con il marchio DYNAVIS®. Gli operatori delle macchine Ghizzoni hanno più volte segnalato che dall’oggi al domani i propri escavatori erano in grado di effettuare operazioni che prima erano loro precluse. Una spiegazione potrebbe essere che dopo anni di uso intenso, pompa e guarnizioni avevano tolleranze maggiori. I fluidi idraulici formulati con la tecnologia DYNAVIS® sono dotati di una viscosità ottimizzata in grado di compensare almeno in parte questa perdita di pressione dovuta all’usura. Quella riscontrata dagli operatori delle macchine non era una «nuova» mobilità, ma soltanto la condizione in cui gli escavatori si trovavano da nuovi.