Midi

Escavatori compatti: novità da JCB

AperturaSecondo le più recenti stime, il segmento di mercato degli escavatori compatti crescerà a livello mondiale, nei prossimi quattro anni, di almeno il 16%. JCB si prepara a competere sul mercato lanciando una nuova e particolarmente performante gamma di escavatori midi. Le prime tre macchine della nuova gamma JCB a essere presentate al mercato sono i modelli 67C-1 e 86C-1, a ingombro posteriore tradizionale e l’escavatore 85Z-1, a ingombro posteriore zero.

Le caratteristiche principali dei nuovi modelli CTS e ZTS includono:

  • Riduzione del 10% sul consumo di carburante
  • Cabina ribaltabile di 30º che offre un accesso ottimale per l’esecuzione degli interventi di manutenzione
  • Intervalli di ingrassaggio di 500 ore
  • Assenza di dispendiosi filtri antiparticolato
  • Cabina più spaziosa del 6%
  • Visibilità maggiore dell’11%
  • Carrozzeria completamente in acciaio che conferisce una straordinaria resistenza

 

Tim Burnhope, Responsabile Innovazione e Crescita JCB, ha dichiarato: Si prevede che il mercato degli escavatori compatti crescerà di oltre 200.000 unità entro il 2017; JCB è pronta a cogliere le opportunità fornite da questa imponente crescita con la sua nuova straordinaria gamma di modelli. Abbiamo intrapreso la più grande attività di benchmark e di valutazione della clientela nella storia di JCB per realizzare una gamma in grado di riscuotere successo a livello mondiale su tutti i fronti: prestazioni, affidabilità, costi di gestione, sicurezza, durata, comfort e manutenzione”.

I modelli JCB 67C-1, 86C-1 e 85Z-1 presentano un look completamente nuovo, con un sottocarro rinnovato con configurazione ad “H”, piastre in acciaio particolarmente resistenti, una cabina operatore più spaziosa e nuovi motori Tier 4 Final che assicurano maggiore efficienza e costi di gestione più contenuti.

 

Prestazioni al top

Testo 1I tre midi escavatori sono azionati dai nuovissimi motori diesel JCB by Kohler, che erogano una potenza pari a 55 CV (41 kW) nel modello da 6,7 tonnellate e 64 CV (48 kW) nelle due macchine da 8,5 tonnellate.

I motori, che utilizzano fino al 10% in meno di carburante rispetto ai modelli precedenti, soddisfano i requisiti antinquinamento previsti dalla normativa europea Stage IIIB e dalla normativa USA Tier 4 Final senza la necessità di un filtro antiparticolato (DPF), riducendo i costi e le difficoltà operative e migliorando anche l’assemblaggio del motore.

I motori sono dotati di valvole idrauliche Bosch Rexroth, motori di rotazione Nachi e trazioni a cingoli, nonché di un impianto idraulico, aggiuntivo e brevettato, a perdite ridotte. L’impianto funziona infatti con una contropressione ridotta, eliminando così le perdite e riducendo la richiesta di potenza al motore: in questo modo vengono ulteriormente ridotti i consumi di carburante. Tutti i tubi flessibili sono dotati di tenute frontali O-ring e sono distinti da un codice colore per una rapida e semplice identificazione.

Sicurezza, resistenza e confort

Testo 2Con la nuova gamma di midi escavatori JCB conferma e rafforza la sua leadership anche in materia di sicurezza: i nuovi midi sono dotati dell’innovativo sistema idraulico di sicurezza 2Go, già adottato sugli escavatori JS di maggiori dimensioni; oltre alla tradizionale leva di arresto idraulica che si attiva quando la leva di comando sinistra è sollevata, l’operatore dovrà anche azionare un pulsante sulla consolle destra prima di poter attivare l’impianto idraulico; inoltre, è possibile attivare i comandi solo quando l’operatore è seduto e ha allacciato la cintura di sicurezza. In questo modo è possibile ridurre la possibilità che l’operatore azioni le leve idrauliche dall’esterno della cabina, migliorando la sicurezza in cantiere.

Le tre macchine presentano un solido design del supporto braccio, con cuscinetti ampiamente distanziati per prevenire l’usura. Inoltre, i midi escavatori JCB sono dotati di un nuovo design di perni e boccole in grafite che consente di raggiungere intervalli di ingrassaggio pari a 500 ore, riducendo gli interventi di manutenzione giornalieri e i costi di esercizio. Le macchine sono inoltre equipaggiate di serie con la funzione di rotazione/ribaltamento, pronta ad essere utilizzata per sistemi di montaggio, di rotazione e ribaltamento della benna.

L’attrezzatura di scavo presenta condotti idraulici distinti che consentono di intervenire più agevolmente per la manutenzione e la sostituzione dei tubi flessibili. I doppi circuiti ausiliari standard permetteranno agli operatori di programmare separatamente le impostazioni della portata del circuito delle attrezzature attraverso il monitor della cabina, facilitando e velocizzando il passaggio tra diverse attrezzature idrauliche, quali martelli e pinze.

La solida cabina del nuovo midi escavatore JCB, oggi costruita internamente, offre il 6% di spazio in più e l’11% in più di visibilità rispetto ai modelli della serie precedente. Tutti i nuovi modelli, sia giro sagoma che a ingombro tradizionale, presentano la stessa struttura della cabina dotata di vetri piani che rendono più agevoli gli interventi di riparazione. Nuovo anche il sistema di riscaldamento e ventilazione, con aria condizionata opzionale, che garantisce un migliore flusso d’aria all’interno della cabina contribuendo al comfort dell’operatore e a velocizzare le operazione di disappannamento del parabrezza durante i mesi più freddi.

Sono disponibili anche due modalità di scavo, la modalità ECO per la massima efficienza e quella Heavy per la massima produttività, che consentono di personalizzare le prestazioni della macchina in base all’applicazione.

I pulsanti della cabina presentano un design ergonomico e sono affiancati da un nuovo display LCD a colori, cui si aggiunge un monitor per la telecamera posteriore. La cabina è anche dotata di numerosi vani portaoggetti e per accessori.

La nuovissima configurazione ad “H” del carro cingolato dei midi escavatori JCB presenta un design molto spazioso e telai laterali inclinati che facilitano le operazioni di pulizia. I cingoli con telai più lunghi offrono maggiori prestazioni in termini di resistenza e stabilità. Tutti i modelli possono essere ordinati con cingoli in acciaio, in gomma o di tipo Roadliner (GeoGrip). Le velocità di traslazione sono state incrementate da 4,2 km/h a 5 km/h, permettendo così di muovere la macchina in cantiere con maggiore rapidità e riducendo i tempi di fermo.

 

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