Gru retrocabina

Effer: sollevamento made in Italy

per webdi Claudio Guastoni

Nel centro storico di Asolo, in provincia di Treviso, una gru Effer 525 installata su cingolato ha svolto un delicato intervento nel cortile di una villa antica ad opera di Vecchiato Autotrasporti srl, azienda di Preganziol (TV) specializzata nel settore trasporti e sollevamenti industriali. L’intervento riguardava il sollevamento di un generatore da 60 kilowatt di potenza e 1,5 tonnellate di peso, da oltre 40 anni ubicato nella centrale domestica, e il posizionamento del medesimo su un camion.

sinistraScegliendo il marchio Effer, azienda di Minerbio (BO) specializzata da oltre 50 anni in gru su autocarri e camion di diverso tonnellaggio, la Vecchiato è andata sul sicuro. Era infatti alla ricerca di una gru ad alte prestazioni, costruita con acciai ad altissima resistenza e caratterizzata da un avanzato sistema di gestione elettronica (Progress 2.0).  Oltre a tutto questo, Vecchiato voleva una gru su misura che, oltre ad un’elevata capacità di sollevamento, fosse anche in grado di raggiungere luoghi non accessibili agli autocarri, come ad esempio terreni accidentati e l’interno degli edifici. Una gru, insomma, che rispondesse a pieno alle esigenze dei clienti, anche per lavori speciali.

E così, il modello Effer 525 è stato installato con successo su cingolato grazie a Brennero Gru, azienda veronese specializzata nell’allestimento, assistenza e vendita di gru per migliorare e rendere più produttivi i processi di movimentazione delle merci. In evidenza le sue dimensioni molto compatte: larghezza 1,80 m, lunghezza 5 m, e altezza 2,80 m. I cingoli, in acciaio, montano sovra suole avvitate in gomma vulcanizzata per evitare di danneggiare le pavimentazioni durante il lavoro. Il braccio è a 2 articolazioni con un sistema a bielle, e il secondo braccio telescopico è sfilabile mediante martinetti con valvole di sequenza e ammortizzatori di fine corsa.

testoL’altezza massima dello sbraccio è di 32 m, e a braccio completamente esteso la gru è in grado di caricare 600 kg. La Vecchiato, molto soddisfatta dell’acquisto, considera questa gru molto più prestazionale e più competitiva rispetto alle gru della concorrenza. La considera una macchina “jolly” le cui dimensioni compatte le consentono di raggiungere luoghi impensabili. Inoltre le sue applicazioni spaziano con facilità dal campo edilizio (restauro di edifici, manutenzioni sui tetti) a quello industriale. Spesso l’impresa Vecchiato interviene in luoghi chiusi (ad esempio nelle industrie alimentari), dove è necessario evitare i gas di scarico, e in questa circostanza si rivela indispensabile una macchina ibrida che funziona anche con l’impianto elettrico tramite corrente a 380 volts.

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