Il Morgan Stanley Garden, vincitore della medaglia d’oro, è stato costruito con l’aiuto dell’ ECR25 Electric di Volvo CE.
Il RHS Chelsea Flower Show, nel cuore di Londra, è famoso in tutto il mondo, soprattutto per le frequentazioni vip e di teste coronate e per la unicità delle specie esposte. Quello di cui si parla meno sono le settimane di duro lavoro, creatività e manodopera che stanno dietro questa manifestazione. Il team del Morgan Stanley Garden, ideato dal designer britannico Chris Beardshaw, ha vinto quest’anno il Best Show Garden grazie anche a un Volvo ECR25 Electric, alla sua prima uscita ufficiale dopo l’anteprima al Bauma.
Lo specialista dell’elettrico
Ahcène Nedjimi, Electromobility Specialist presso Volvo Construction Equipment (Volvo CE), afferma: “Ho lavorato per molto tempo su macchine concept, ma con questo progetto si ha davvero la sensazione che si stiafacendo qualcosa di unico. Che l’elettromobilità sta diventando un realtà e che la tutela dell’ambiente sia davvero una priorità. Si tratta di un momento significativo nel percorso di Volvo CE verso la costruzione di un futuro più sostenibile “.
L’ ECR25 Electric era in buona compagnia in quanto a innovazione. Dal futuristico esperimento di giardinaggio urbano del designer Tom Dixon a un rifugio per famiglie nel bosco, progettato in collaborazione da Sua Altezza Reale, la Duchessa di Cambridge, l’attrazione è stata garantita per i circa 157.000 visitatori. Chris Beardshaw per il suo progetto ha utilizzato materiali da costruzione sostenibili, calcestruzzo a bassissimo tenore di carbonio, legno lamellare incollato e luci a basso consumo energetico. E naturalmente l’escavatore compatto ECR25, la prima macchina elettrica a essere coinvolta nella costruzione di un giardino al RHS Chelsea Flower Show.
Silenzioso ed ecologico
L’ECR25 Electric produce zero particolato, zero anidride carbonica e minori emissioni sonore, con il risultato che il giardino è stato soprannominato “il più silenzioso in assoluto” dalle troupe cinematografiche della BBC. Un ulteriore vantaggio per progetti paesaggistici come questo è che non ci sono sostanze inquinanti emesse che possono danneggiare i preziosi alberi o le bordure. E offre le stesse prestazioni di una macchina alimentata convenzionalmente.
La macchina è stata utilizzato per scavare il terreno e posizionare le fondamenta per la struttura principale e la trincea per le fosse degli alberi e per alloggiare una fontana centrale. La ricarica è stata effettuata alla fine di ogni giornata lavorativa, durante la notte, utilizzando una normale presa domestica. Quando sono state richieste cariche rapide durante il giorno, l’operatore ha utilizzato il caricatore di bordo.
L’operatore Peter Holmberg ha sostenuto che l’escavatore non solo ha svolto gli stessi compiti della versione diesel più convenzionale, ma che la sensazione di scavo è stata più piacevole e più precisa. L’ambiente di lavoro è più tranquillo, ci sono meno vibrazioni in cabina e una migliore qualità dell’aria
Un punto di svolta
“Le emissioni zero e il livello di rumorosità più basso sono un punto di svolta assoluto“, afferma Ahcène. “La sfida ora è capire il modo migliore per ottimizzarli al meglio per ogni applicazione.
Il lancio di ECR25 Electric giunge in un momento significativo per l’industria. Le città di tutto il mondo chiedono soluzioni costruttive più pulite mentre si sforzano di ridurre le loro emissioni di carbonio e di abbassare il tasso di aumento della temperatura globale. E questa macchina offre almeno una parte della soluzione.
“La domanda non è più quando, o se, avremo un passaggio all’elettromobilità, ma quanto velocemente arriverà“, conclude Ahcène. “Siamo davvero al punto di non ritorno. Dobbiamo emettere meno, inquinare meno e costruire il mondo in cui vogliamo vivere “.
