A Bauma 2013, Case presenta 3 nuovi apripista cingolati della Serie M, con trasmissioni efficienti, cingolatura estremamente robusta e sofisticati sistemi di controllo automatico in grado di aumentare la produttività e ridurre i costi in cantiere. La gamma comprende 3 modelli con pesi operativi da13 a20 tonnellate. Il nuovo apripista cingolato ha la miglior trazione alla barra della categoria ed emissioni allo scarico minime. Inoltre, è più silenzioso ed estremamente robusto, per un’affidabilità e una durata massimi.
I modelli della Serie M di Case sono gli unici dozer spinti dagli efficienti motori FPT Tier 4 Interim con tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction). Tra i principali benefici di questi motori, un considerevole risparmio sui consumi del 10,5% e un aumento del 19% della produttività rispetto ai modelli precedenti.
Grazie ai motori FPTIndustrial contecnologia SCR, la potenza dei nuovi apripista è aumentata del 9% (136 CV/100kW per l’1150M e 228CV/168kW per l’2050M); il motore dell’1650M sviluppa una potenza superiore del 16%, ben 163CV/120kW. Questo aumento della potenza consente ai motori di operare a giri inferiori sviluppando più coppia, e fornendo un aumento della trazione alla barra e della forza di spinta.
Entrambi gli apripista 1650M e 2050M utilizzano un nuovo modulo di raffreddamento a forma di “V” che fornisce una maggiore superficie refrigerante per un’efficienza superiore.Il moduloinclude anche una ventola idraulica reversibile che riduce gli intervalli di pulizia dei radiatori e preleva meno potenza dal motore, dato che il raffreddamento viene attivato solo quando necessario.
Gli apripista cingolati della Serie M utilizzano trasmissioni idrostatiche altamente efficienti per fornire un’eccezionale forza di trazione alla barra: 213,5kN per il modello 1150M, 311kN per l’1650M e 374kN per l’2050M.
Gli operatori possono scegliere tre le modalità di guida “dolce”, “media” e “energica” per abbinare la macchina alle condizioni del terreno, in base alle esigenze dell’operatore. Anche la velocità di traslazione in retromarcia può essere prestabilita per soddisfare le esigenze dell’operatore a livello di comodità e produttività.
Sugli apripista della Serie M, la cabina è stata spostata in avanti di 100mm, per la massima visibilità sulla lama e una maggiore stabilità. Il nuovo telaio Case, realizzato in un pezzo unico, è stato progettato per migliorare l’accesso ai componenti e fornire prestazioni affidabili. La geometria del martinetto della lama è stata ottimizzata per una reazione più rapida alle leve di comando, una maggiore forza di spinta, e la massima precisione. Il nuovo telaio della lama, scatolato e PAT (Power Angle Tilt), è stato progettato per essere più robusto e durevole, soprattutto quando si lavora con la lama inclinata. Per applicazioni più gravose, il dispositivo brevettato Case Equistatic, per la configurazione Bull Dozer, distribuisce equamente, su entrambi i bracci di spinta, le sollecitazioni che si generano in fase di scavo e spinta, indipendentemente dall’inclinazione della lama. Questo riduce l’usura dei componenti del telaio e del braccio dozer.
I clienti che lavorano su terreni abrasivi possono optare per le catenarie CELT (Case Extended Life Tracks), in grado di garantire una vita utile doppia rispetto ai cingoli lubrificati di serie.