Sollevatori telescopici rotativi

Ecco i nuovi telescopici rotativi di Manitou!

Il Gruppo francese ha da poco lanciato le nuove gamme VISION e VISION +, una vera e propria rivoluzione e cambio di passo nel mondo dei sollevatori telescopici rotativi, i quali saranno interamente prodotti presso l’unità produttiva di Castelfranco Emilia, Modena.

Con questi diversi modelli rotativi che spaziano da 16 fino a 35 metri di altezza, e una capacità di carico che varia dai 4500kg ai 7000kg, Manitou ha presentato il frutto di anni di studio e progettazione, tra Francia e Italia, che ha portato l’azienda a depositare decine di brevetti e sviluppare funzioni e opzioni all’avanguardia. Tra queste ci soffermiamo nello specifico su due: la visibilità e il nuovo radiocomando.

Una visibilitĂ  eccezionale

Le nuove gamme di telescopici rotativi MRT VISION e VISION +, che si distinguono in quanto la versione plus è ancora più performante e con opzioni differenti, prendono il loro nome dal concetto alla base di questo progetto: la visibilità. Infatti la nuova cabina, identica per entrambe le gamme, consente all’operatore di avere una visuale sul carico di lavoro e sulla macchina in generale del tutto rivoluzionaria nel mercato dei sollevatori telescopici. Manitou in questo senso si pone al primo posto in assoluto rispetto ai propri competitor, avendo dalla sua una cabina la cui parte superiore presenta una forma avanzata, consentendo la massima visibilità verso l’alto. La parte sinistra dell’operatore è interamente in vetro, suddivisa in più punti, mentre quella destra dove si trova il braccio, storicamente il punto debole dei sollevatori telescopici, prevede anch’essa un ampio vetro laterale, un vetro lato posteriore destro, tergicristallo laterale e il braccio della macchina con design ribassato. Il fronte della cabina prevede un parabrezza a pezzo unico, fino al tettuccio, e la visuale sul retro della macchina è garantita dai numerosi specchietti e l’ampio finestrino posteriore apribile con sbrinamento.

Ma è l’opzione “Full top visibility” a rendere ulteriormente rivoluzionaria la visibilità di questa macchina. Infatti, la griglia con lame posta sulla testa dell’operatore, può essere sostituita con un pannello multistrato in un unico pezzo, permettendo a chi guida di avere il campo visivo totalmente sgombro rivolgendolo sguardo alla testa del braccio in altezza. Questo, unito al nuovo sedile inclinabile fino a 18°, consentirà confort e visuale senza precedenti. L’innovativo tettuccio “in vetro” è conforme alle norme ROPS e FOPS di livello 2, rientrando tra i brevetti del colosso francese.

Il nuovo radiocomando

Insomma, parlando dei VISION e VISION + le novità sono davvero tante. Si potrebbero approfondire i modelli e le nuove performance, sviscerare il nuovo impianto idraulico, l’innovativa cilindrata, il nuovo impianto elettrico e la predisposizione cestello standard. Ma tra le incredibili innovazioni di questi modelli, ci soffermiamo sul nuovo radiocomando Manitou.

Da oggi infatti si potrà comandare il proprio mezzo dal cestello così come da terra! Tramite il nuovo radiocomando è possibile infatti spostare la macchina da una zona all’altra del cantiere, senza dover salire sul mezzo nel caso foste a terra oppure evitando di scendere dal cestello nell’eventualità che foste sopra. Tramite questo strumento potrete estendere e ritrarre il braccio, ruotare la torretta, controllare il brandeggio, attivare gli stabilizzatori, e come detto muovere l’intera macchina a vostro piacimento.

Per saperne di più è possibile contattare il Concessionario Manitou di zona, facilmente reperibile sul sito aziendale.