Traguardi

Due bronzi per gli stabilimenti di CNH Industrial

Lo stabilimento di CASE Construction Equipment di Burlington (USA) e l’impianto di CNH Industrial Agriculture di Harbin (Cina) hanno entrambi conseguito il livello Bronzo nell’ambito del programma World Class Manufacturing (WCM). Questo importante traguardo per CASE, Case IH e New Holland Agriculture, marchi globali di CNH Industrial (NYSE: CNHI / MI: CNHI), rappresenta un’ulteriore prova tangibile dell’impegno dell’Azienda nel perseguire un’eccellenza manifatturiera di livello mondiale.

Dalle terne ai trattori

Lo stabilimento di Burlington, nello stato americano dell’Iowa, produce terne, carrelli elevatori fuoristrada e apripista cingolati per il marchio CASE, oltre a testate per i marchi Case IH e New Holland Agriculture, e vanta un Centro di Ricerca e Sviluppo all’avanguardia. Con una superficie di 1.000.000 di metri quadrati lungo il fiume Mississippi e con circa 600 dipendenti, l’impianto produce macchinari fin dal 1937. La struttura comprende anche un laboratorio di prova situato su un terreno di 400 acri adibito ai test e situato a circa quindici chilometri a nord dello stabilimento.
Lo stabilimento di Harbin, nel nord-est della Cina, è il più grande complesso produttivo del suo genere nella regione con i suoi 400.000 metri quadrati di superficie occupata. Produce una gamma di trattori, mietitrebbie, testate, presse e altre macchine all’avanguardia per i marchi Case IH e New Holland Agriculture. L’impianto, che dà lavoro a circa 350 persone, ha adottato il programma WCM solo tre anni fa, inizialmente coinvolgendo un ridotto gruppo di persone, per poi estenderlo progressivamente a tutta la forza lavoro.

Un prestigioso riconoscimento

Il World Class Manufacturing è uno dei più prestigiosi standard del settore manifatturiero globale per la gestione integrata degli stabilimenti e dei processi di produzione. Consiste in un sistema strutturato in pilastri, basato sul miglioramento continuo. E progettato per eliminare sprechi e perdite dal processo produttivo, attraverso l’identificazione di obiettivi quali zero infortuni, zero difetti, zero rotture e zero sprechi. Per certificare i miglioramenti ottenuti, il sistema prevede una serie di audit periodici indipendenti su tutti i pilastri del WCM. L’esito dei controlli determina l’assegnazione di un punteggio e tre livelli di certificazione: Bronzo, Argento e Oro.
Gli audit WCM effettuati a Burlington e Harbin hanno rilevato progressi e conformità in diverse aree sia produttive che gestionali, tra cui Sviluppo delle competenze del personale e Ambiente, portando così alla designazione per il Livello Bronzo.