Pale gommate

Doosan: tecnologia al potere

Le pale gommate Doosan della serie DL sono una vecchia conoscenza per Macchine Edili, che ha già dedicato un’analisi approfondita alla DL300-5. Malgrado una certa dimestichezza con il family feeling, tuttavia, la top di gamma DL550-5 non può certo lasciare indifferenti, e per più di un motivo.

Le nuove motorizzazioni delle pale Doosan offrono una ben calibrabile riserva di potenza, già utilizzabile a bassi regimi grazie all’iniezione diretta XPI e al turbocompressore a geometria variabile, insieme a un efficiente controllo di consumi e emissioni grazie alla gestione elettronica del motore, che regola il funzionamento del catalizzatore di ossidazione e del sistema di riduzione catalitica selettiva.

La linea di trasmissione è targata ZF, che fornisce un cambio a 5 marce calibrato per offrire migliori prestazioni in accelerazione, in particolare in salita con Lock-Up attivato. Rapporti di riduzione ottimizzati e cambi marcia fluidi e senza scosse contribuiscono all’elevato comfort complessivo, e anche la forza di trazione è stata incrementata al massimo. Combinate insieme, queste caratteristiche consentono elevate velocità operative in tutte le condizioni. Tre le modalità di funzionamento disponibili: Manuale, Automatica Lavoro (dalla 1ª alla 5ª marcia) e Automatica Traslazione (dalla 2ª alla 5ª marcia). Chicca tecnologica, il convertitore di coppia con Lock-Up che, quando attivato, accoppia motore e trasmissione in presa diretta automaticamente in funzione della velocità e della resistenza all’avanzamento già dalla seconda marcia; in questo modo la trasmissione riceve tutta la potenza del motore senza alcuno slittamento idraulico, migliorando sensibilmente la velocità in salita.

Ben dimensionato l’impianto idraulico, caratterizzato da una classica architettura a centro chiuso Load Sensing, che assicura la potenza necessaria senza eccedere in capacità, a tutto vantaggio di consumi e durata dei componenti. Nota di merito per la cinematica a Z del braccio di sollevamento, che unisce a una generosa forza di strappo (fino a 24,7 tonnellate) un angolo della benna sempre costante durante il movimento e il sistema di stabilizzazione del carico LIS.