Connettività

Da Bosch soluzioni connesse per il futuro

Bosch cresce grazie alle soluzioni connesse per l’energia e le costruzioni. “L’Internet delle cose è e resterà un fattore determinante per il nostro business” ha affermato Stefan Hartung, membro del Board of Management di Bosch, responsabile del settore Energy and Building Technology. L’azienda prevede che nel 2018 il fatturato nel settore arrivi a toccare i 5,5 milioni di euro, con un aumento del 2% o del 6% al netto degli effetti valutari.

Intelligenti e connessi

Tutti parlano di IA. Bosch la sta utilizzando” ha proseguito Hartung. “Tra dieci anni tutti i prodotti elettronici di Bosch si serviranno dell’IA o saranno sviluppati e prodotti grazie ad essa“. L’azienda prevede investimenti in questo campo, con circa 300 milioni di euro destinati all’ampliamento del Bosch Center for Artificial Intelligence (BCAI) entro il 2021. Attualmente, presso il BCAI lavorano complessivamente 170 esperti, un numero che nel futuro aumenterà fino a raggiungere le 400 unità. Il centro si sta occupando di circa 80 progetti di sviluppo in settori che vanno dalla guida autonoma alle applicazioni per la medicina e la produzione. Molti di questi progetti sono portati avanti con la collaborazione di istituzioni accademiche, quali le università tedesche di Tubingen e Stoccarda e quella olandese di Amsterdam.

Una nuova frontiera

Bosch sta concentrando la propria attenzione sulle piattaforme e le attività di partnership nel campo dell’energia e delle tecnologie per le costruzioni. “Molti produttori offrono diversi dispositivi e servizi nel mondo connesso” ha spiegato Hartung. “Dobbiamo arrivare a far interagire tra loro prodotti e servizi. Devono capirsi ed essere interoperativi, così da garantire semplificazione e vantaggi alle persone.” Per questo motivo l’azienda poche settimane fa ha istituito Security and Safety Things GmbH (SAST), una consociata interamente detenuta da Bosch. La startup sta lavorando sulla prima piattaforma IoT aperta per le app delle telecamere di sicurezza. L’obiettivo di SAST è una soluzione senza precedenti: un sistema operativo che consenta di programmare e controllare le app per diverse tipologie di telecamere di sicurezza. Così per l’aggiornamento delle telecamere di marche diverse non saranno più necessari innumerevoli software, ma ne basterà uno solo.

Cambio di poltrona


Dopo cinque anni alla guida del settore di business Energy and Building Technology, dal primo gennaio 2019 Hartung cederà il posto a Christian Fischer. Prima di entrare a far parte del Board of Management di Bosch il primo ottobre 2018, Fischer è stato senior partner della società di consulenza strategica aziendale Roland Berger. Fischer ha un dottorato in Economia. “Bosch ha iniziato a esplorare le possibilità offerte dall’Internet delle cose dieci anni fa, iniziativa che le ha garantito un certo vantaggio tecnologico” ha dichiarato Fischer. “L’azienda si trova in un’ottima posizione per affrontare le sfide della trasformazione digitale. Guardo con entusiasmo al momento in cui farò parte di tutto ciò“.