Grandi opere

Cuore italiano per il Metrò di Sydney

Treni in servizio dal 26 maggio per la Sydney Metro Northwest, di cui Salini Impregilo ha realizzato una delle sezioni più sfidanti dal punto di vista ingegneristico, il pluripremiato skytrain bridge.

La linea rappresenta la prima fase della Sydney Metro, una rete di nuove linee metropolitane che sarà la più grande opera di trasporto pubblico nella storia dell’Australia. E la più importante a Sydney dalla costruzione del Sydney Harbour Bridge, avvenuta quasi 100 anni fa.

Un viadotto “italiano”

Cuore della Sydney Metro Northwest è il viadotto realizzato da Salini Impregilo, lungo quattro chilometri e dotato di un ponte strallato e curvo di 270 metri, che collega le zone di Bella Vista e Rouse Hill. Un progetto riconosciuto a livello mondiale la sua eccellenza innovativa e per l’attenzione alla sostenibilità posta nella sua realizzazione, che Salini Impregilo persegue in ogni opera.

Il ponte cosiddetto skytrain bridge e il viadotto hanno vinto il premio “2018 Project of the Year” assegnato lo scorso ottobre dalla rivista specializzata Engineering News-Record (ENR). Oltre alle sue eccellenze tecniche, il riconoscimento tiene anche conto della qualità del progetto, dell’innovazione, degli elevati standard di sicurezza, della diversità culturale della forza lavoro, così come dei benefici che l’opera porterà per la collettività. Un riconoscimento al quale se ne è aggiunto anche un secondo: il “2018 Global Best Project” riservato al settore ferroviario.
La Sydney Metro Northwest attraverserà la città per 36 chilometri, facendo arrivare per la prima volta il trasporto pubblico nella zona nord ovest della città, dove è presente il più alto numero di automobili del paese in rapporto al numero di abitanti. Inoltre, secondo le previsioni di Sydney Metro, nei prossimi anni almeno 200.000 persone andranno a vivere in questa zona, portando la popolazione locale a 600.000 abitanti, il doppio della capitale Canberra.

Treni completamente automatizzati

Il progetto Sydney Metro, primo sistema di treni veloci totalmente automatizzati del continente, contribuisce in modo sostanziale alla mobilità sostenibile della città. E si è reso necessario per sostenere la voglia di sviluppo di una metropoli e di uno Stato in continua crescita, grazie anche ad un programma miliardario di investimenti in infrastrutture. Il Paese è diventato uno dei primi paesi di sviluppo del business per il Gruppo, con una crescita del relativo backlog dall’1,5% a circa il 12% del totale nel primo trimestre del 2019 grazie anche all’aggiudicazione, dello scorso aprile, del più grande progetto mai realizzato in Australia nel settore idroelettrico, Snowy 2.0.
Una presenza nel Paese che potrebbe rafforzarsi con la realizzazione del Progetto Italia, l’operazione di consolidamento industriale lanciata da Salini Impregilo in Italia per valorizzare alcune eccellenze italiane nel settore delle infrastrutture. E competere sempre più attivamente sui principali mercati internazionali, tra cui sicuramente l’Australia.