Sistemi di controllo

CTE: com’è Smart questo sistema!

Roberto Berritta
Roberto Berritta

I sistemi di controllo montati sulle macchine di sollevamento si sono via via evoluti e consentono ora di lavorare in maniera più performante e più sicura.

In particolare lo Smart Stability System adottato da CTE sulle proprie piattaforme autocarrate, permette di semplificare il lavoro, di renderlo più fluido e di consentire ai noelggiatori di ottimizzare al massimo le prestazioni delle macchine,

Ne parliamo con l’ingegner Roberto Berritta, ingegnere di CTE che ci illustra come funziona questo nuovo strumento.

“In passato – ci ha detto –  i sistemi per controllare le prestazioni di una macchina a geometria variabile o con geometria particolarmente stretta degli stabilizzatori consistevano  nel fare calcoli preventivi caricando poi tabelle di lavoro cui la macchina doveva adeguarsi. Se cambiava il mezzo sul quale la piattaforma  era montata tali calcoli andavano rifatti. se pensiamo che gli stabilizzatori possono essere messi posizioni diverse e che ognuna di esse ha una corrispondente tabella di lavoro, si capisce come sia complesso calcolare il tutto in maniera veloce, efficiente, soprattutto flessibile tenendo conto di tutet le posizioni intermedie”.

 

centroDi qui l’intuizione dello Smart Stability System: attraverso due computer che si controllano a vicenda  è stato implementato un software che esegue in automatico tutti i calcoli relativi al posizionamento degli stabilizzatori, al peso del carico di cesta,la posizione di ogni singolo componente della macchina; una cella di carico misura esattamente il peso in cesta: se per esempio ci sono 122,5 kg, lo sbraccio sarà calcolato su questo peso, se sono 123 e 121, il calcolo sarà modulato su questi valori e così via.

“In passato si dovevano scegliere macchine di una certa importanza per  gestire aree di lavoro complesse, ora grazie a questa soluzione è possibile utilizzare macchine di minori dimension”, ha sottolineato  Berritta. “E’ stata anche migliorata anche la user experience , andando oltre il concetto di sbraccio, altezza, e portata e puntando a una macchina facile da usare, intuitiva. Questo è tanto più vero per le piattaforme con jib che per il noleggio a freddo sono sempre state guardate con diffidenza: anche qui vi sono  funzioni completamente automatiche come l’apertura e la chiusura automatica in modo che il noleggiatore e l’operatore non debbano preoccuparsi di nulla e possano operare in piena sicurezza”.

Lo Smart Stability System ha ovviamente reso le manovre più fluide e facili, le macchine più veloci con la possibilità di eseguire due manovre simultanee completamente proporzionali e di disporre di un sistema avanzato di diagnostica di bordo.