Dati di mercato

Crolla il mercato dei veicoli industriali

Sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, anche per il mese di aprile 2020 il Centro Studi e Statistiche di UNRAE, l’Associazione delle Case estere, ha elaborato una stima del mercato dei veicoli industriali con massa totale a terra superiore alle 3,5t che indica una perdita di -58,4% rispetto all’aprile del 2019 (990 unità immatricolate contro 2.379), portando il consolidato dei primi quattro mesi del 2020 a -25,7% sullo stesso periodo del 2019 (6.258 unità contro le 8.425).

Nel settore dei veicoli pesanti, con massa totale a terra uguale o superiore a 16t, ad aprile 2020 si è registrata una caduta del -59,2% rispetto ad aprile 2019 (799 unità immatricolate contro 1.957) che porta ad un calo di -25,2% il quadrimestre gennaio-aprile 2020 (5.203 unità immatricolate contro 6.959).

Il parco più vecchio d’Europa

I dati del mercato dei veicoli industriali portano segno negativo fin da gennaio 2019. Abbiamo seguito con attenzione l’ andamento dei dati di immatricolazione – osserva Franco Fenoglio, Presidente della Sezione Veicoli industriali di UNRAE, “volevamo capire fino a che punto l’emergenza in corso potesse dare un vero e proprio colpo di grazia alla sofferenza di questo mercato, che non si è mai ripreso del tutto dalla crisi del 2008, arrivando con fatica, dopo dieci anni, a meno del 66% dei volumi fatti nel 2007. E’ un quadro desolante, in Italia abbiamo il parco più vecchio d’Europa con anzianità media di 13,6 anni su una media europea di 11,5. Il 58,5% dei veicoli è Ante Euro IV (401.000 veicoli), ben il 12,8 % del parco è composto da veicoli E uro 0 (88.000 mezzi con oltre 27 anni di età) ”.

 

Le previsioni

Circa le previsioni di ripresa, UNRAE ha prospettato due scenari: il primo (best case) prevede una lenta ripresa delle attività produttive e commerciali nel mese di giugno, con il mercato dei veicoli industriali che recupera, fermandosi intorno ad un -30%; il secondo (worst case) prevede che le attività produttive e commerciali riprendano solo a settembre, nel qual caso l’impatto sul mercato sarà più pesante, portandolo ad una perdita che potrebbe aggirarsi sul 40% rispetto al 2019.

UNRAE ha annunciato inoltre le sue prossime iniziative per mantenere un focus costante sulle tematiche del trasporto e del mercato dei veicoli industriali: – 15 maggio: iniziativa “#meccatronicocercasi” organizzata con Autopromotec e con la collaborazione di GM-Edu, nell’ambito del Motor Valley Fest 2020; – 27 maggio: Conferenza Stampa dedicata al settore dei veicoli rimorchiati e degli allestimenti – Autunno 2020: presentazione dello studio di GiPA su “Occupazione e costi nel settore dell’autotrasporto: Italia a confronto con Germania, Francia e Polonia”.