Con i nuovi dumper articolati A25F e A30F di Volvo le imprese assumono il controllo totale della produttività dell’intero ciclo di lavoro grazie a una serie di soluzioni tecnologiche di alto livello. Vediamo quali.
Potenti lo sono senza dubbio, i nuovi dumper articolati Volvo, con i loro motori diesel V-ACT a 6 cilindri a basse emissioni e gestiti elettronicamente, perfettamente abbinati alla catena cinematica per assicurare il massimo sfruttamento della potenza e della coppia anche nelle applicazioni più difficili.Ma il propulsore, che pure è il cuore della macchina, è solo il punto di partenza di una serie di importanti innovazioni tecniche che connotano questi nuovi modelli.
Iniziamo dallo sterzo articolato: uno speciale impianto idromeccanico ad autocompensazione consente sterzate accurate durante l’intero ciclo di vita della macchina. Offre inoltre un’eccellente manovrabilità grazie al ridotto raggio di sterzata.
Il freno brevettato Load & Dump contribuisce a migliorare produttività e sicurezza: quando il cassone è in posizione di carico o scarico, basta che l’operatore prema un pulsante e automaticamente verranno azionati i freni di servizio e il cambio passerà nella modalità folle. Una volta completata l’operazione, l’innesto di una marcia provoca la disattivazione di questa funzione e il rilascio dei freni.
I dumper articolati Volvo della serie F sono inoltre dotati di un sistema di bloccaggio totale del differenziale con innesto a dente che evita slittamenti e non è soggetto a usure. Quando il differenziale è bloccato, tutte le ruote girano alla stessa velocità, per ottenere la massima trazione anche nelle condizioni operative più difficili. Il sistema può essere innestato e disinnestato anche durante la marcia, per aumentare produttività e prestazioni.
I modelli A25F e A30F sono dotati di freni a disco a secco completamente idraulici su tutte le ruote e di un impianto ritardante che si avvale di un rallentatore integrato al cambio e al freno VEB (Volvo Engine Brake).
I potenti rallentatori vengono utilizzati per controllare la velocità durante la marcia in discesa o per ridurre la velocità prima di una curva o un incrocio, in modo da ridurre l’utilizzo dei freni di servizio. Tutto ciò contribuisce a ridurre i costi di esercizio e a ottenere manovre più rapide e sicure.
