Doosan Quarry Days 2018

Pale e dumper Doosan al lavoro in cava

In occasione dei Doosan Quarry Days 2018 abbiamo visto all’azione nella cava di Bělice, in Repubblica Ceca, le ultime novità di casa Doosan Infracore Construction Equipment. Le  gommate DL580-5 e DL280-5 ed il dumper articolato DA30.

Il dumper “easy” e preciso

L’aggiornamento del dumper articolato DA30, che in questa nuova versione non presenta più la dicitura “5” inerente la serie. Ha un carico utile di 28 tonnellate metriche ed include diverse migliorie. Che rendono ancora più performante, preciso e confortevole il suo utilizzo. Rimangono invariati i punti chiave della macchina che sono alla base del suo concept progettuale. E che garantiscono un’omogenea ripartizione dei pesi anche in caso di massima sterzata ed ottime prestazioni di guida su terreni difficili.

Rispetto alla versione precedente, la cabina è totalmente rinnovata. Più ampia e silenziosa e con un nuovo sistema di apertura e chiusura veloce che facilita la manutenzione.

Un sistema idropneumatico autolivellante è stato sviluppato per garantire sospensioni migliori e quindi più alto comfort nella guida. Con lo stesso scopo è stato equipaggiato il sedile Grammer Actimo XXL con sospensione pneumatica indipendente a bassa frequenza e con meccanismo a forbice ampia.

La regina della cava

In Italia arriverà nel 2019 appena prima dell’estate come nuova top di gamma per la linea pale gommate. Stiamo parlando della DL580-5, l’evoluzione della DL550-5, ex ammiraglia della proposta Doosan.

Abbiamo potuto vedere con i nostri occhi la potenza e la spinta raggiunta da questa pala gommata dal nuovo nuovo look, frutto del restyling che include la colorazione grigio scuro e accattivanti linee curve.

Sebastien Claude

Per renderla una macchina di categoria superiore – ci ha dettagliato Sebastien Claude, Product Director per la linea pale gommate Doosan Equipment Europe – siamo intervenuti nell’assale posteriore, con un heavy duty rinforzato ed una zavorra posteriore pari a quasi 2 tonnellate per migliorare la rigidità e la resistenza. Il braccio anteriore è stato rafforzato, come alcune componenti sia nello sterzo della macchina che nella parte frontale. Inoltre, ora è di serie il sistema di raffreddamento degli assali, con due circuiti differenti, uno per l’asse frontale e l’altro per il posteriore, con i relativi vantaggi di efficienza nel raffreddamento”.

di Lara Morandotti