Formazione

Con IPAF la formazione è continua

testoIPAF, la Federazione Internazionale per l’Accesso Aereo, ha salutato l’attività 2014 in Italia raggiungendo il significativo risultato di 4.500 Carte PAL emesse: tante, infatti, sono le persone ad aver compiuto per la prima volta, o ad aver rinnovato dopo la scadenza di 5 anni il percorso formativo più riconosciuto al mondo per l’uso in sicurezza dei mezzi di sollevamento aereo.

Sempre alla fine del 2014, IPAF contava nel nostro Paese 40 Centri di formazione autorizzati e un totale di 100 istruttori abilitati, che si sono dati appuntamento a Bologna martedì 20 gennaio, per l’annuale seminario di sviluppo professionale.

Numerosi i temi toccati durante l’evento, vissuto positivamente da tutti i partecipanti in un clima di lavoro costruttivo che ha preso il suo abbrivio con la lettura del Codice Etico della Federazione da parte di Vincenzo Andreazza, Presidente dell’associazione IPAF Italia. Un momento forte, che ha rimarcato quanto la Federazione muova i propri passi e guidi le sue attività a partire da un atteggiamento che antepone sempre la persona umana e la sua sicurezza a qualsiasi risultato commerciale.

Romina Vanzi, membro del board internazionale e Marta Lucani, delegata IPAF per l’Italia, hanno introdotto i diversi temi della giornata, mentre Pier Angelo Cantù, consulente per la comunicazione e la formazione dei docenti, ha riassunto i numerosi punti forti che rendono la Carta PAL differente da qualsiasi altra attestazione formativa per lo specifico settore presente sul mercato mondiale, aspetti scaturiti durante un seminario tenutosi a settembre e dedicato alla vendita del valore della formazione IPAF. Tra questi elementi costitutivi: la formazione continua, il materiale didattico sempre aggiornato e di alto livello professionale, la presenza della Federazione in tutta la filiera del sollevamento; la piena operatività su tutto il territorio e, non ultimo, la validità internazionale della formazione IPAF.

Tra i momenti più apprezzati del seminario, la relazione di Mauro Potrich, Presidente del gruppo di lavoro formatori (TWG) circa le novità del materiale didattico 2014 e la presentazione dei nuovi corsi disponibili, fra cui  il corso “PLE per Gestori e Responsabili di cantiere” che si prefigge lo scopo di istruire i responsabili di cantiere e i manager su cosa viene loro richiesto per preparare al lavoro e coordinare i vari tipi di piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE) e il corso “Carico e scarico” che ha lo scopo di istruire l’operatore e gli autotrasportatori sulle procedure di sicurezza corrette per il carico, lo scarico, il fissaggio e le precauzioni durante il trasporto di macchine operatrici da cantiere.

Particolarmente apprezzata la spettacolare disamina sui Dispositivi di Protezione Individuale e sul loro corretto utilizzo relativo alle PLE da parte di Roberto Catana, istruttore senior, che ha coinvolto la platea con uno stile impeccabile di competenza, capacità di intrattenimento e precisione dei contenuti. Al termine della presentazione, 5 fortunati partecipanti si sono aggiudicati un prezioso Kit messo a disposizione dall’azienda Skylotec.

Ipaf per webMolto seguita, inoltre, la presentazione dedicata alle novità della norma costruttiva EN280: 2013 e ai riflessi delle nuove modifiche per chi opera come formatore, tema illustrato dall’esperto Giuliano Bicchi, formatore senior e membro del TWG.

A completamento della giornata sono stati analizzati i risultati degli audit (Andrea Boldrini, auditor IPAF) e dell’iniziativa mondiale di monitoraggio delle principali cause degli incidenti (Lorenzo Perino, segretario IPAF Italia). Il tema della percezione dei rischi e della modifica dei comportamenti allo scopo di prevenire gli incidenti è stato al centro dell’intervento formativo di Pier Angelo Cantù.

La giornata si è conclusa con un saluto particolare rivolto a Francesco Spini, che ha terminato il suo progetto relativo agli aspetti amministrativi, tra cui il coordinamento operativo dell’implementazione del software di gestione delle attività formative dei Centri che verrà ulteriormente sviluppato e affinato anche a seguito delle nuove opportunità offerte dal recente accordo con l’associazione sindacale di categoria A.N.CO.R.S.. Tale organismo affiancherà le collaborazioni già in atto, che permettono ai Centri di formazione IPAF la piena operatività sul territorio italiano nell’emissione della documentazione di avvenuta formazione certificata, in linea con quanto previsto dall’accordo Stato-Regioni la cui scadenza per l’adeguamento della formazione è fissata a marzo 2015.