Stabilizzazione, braccio, gruppo pompante e telaio del camion rappresentano quasi sempre gli elementi evidenziati quando si parla di una pompa autocarrata per calcestruzzo. In realtà svolge un ruolo essenziale anche la linea di tubazioni che, come una grossa arteria, trasporta il flusso di calcestruzzo fino al punto di posa in opera. E parlando di tubazioni, si parla inevitabilmente di Valme di Rogolo (SO) , specializzata nella progettazione e costruzione di tubazioni per calcestruzzo.
Sulle pompe autocarrate la linea di tubazioni si suddivide in tre parti: tubazioni del gruppo pompante (curva di uscita, prima curva, riduzione, curva dopo la riduzione), tubazioni della pompa base e gruppo torretta (dritte, curve, uscita torretta), e tubazioni del braccio (dritte sul braccio, curve sul braccio deviate, curve di caduta). Parte di questi elementi hanno misure standard, com’è il caso dei pezzi rettilinei da 3 m e delle curve a 90°, mentre i tubi sagomati (quelli che escono dalla torretta in cui gli spazi sono limitati e non sarebbe possibile inserire giunzioni) e alcune curve sono su misura e con diverse gradazioni (20°-30°). Da accurate analisi fatte su tubazioni usurate, Valme ha concluso che il calcestruzzo usura in modo diverso le varie parti delle tubazioni, e la sostituzione dei soli tratti usurati provoca una disomogeneità e una non continuità, accelerando anche l’usura dei pezzi nuovi appena montati. Per evitare tale inconveniente, le tubazioni sono concepite seguendo quella che può essere definita la filosofia Valme: “Il materiale giusto nel punto giusto”, facendo in modo che la linea di tubazioni si usuri meno ma in maniera uniforme, per sostituirla nella sua interezza solo quando è necessario. Al fine di aumentare la durata delle tubazioni, il reparto R&D di Valme si è concentrato sia sullo studio di nuove leghe antiusura, sia sull’affinamento dei processi di trattamento termico, con l’obiettivo di contrastare il precoce consumo delle porzioni di tubazione più sollecitate. Leghe diverse sono state scelte allo scopo di ottenere comportamenti diversi a secondo della porzione di tubazione progettata.
Tra le innovazioni più significative introdotte nel processo produttivo, la tempra per spessori ridotti e il taglio water-jet (taglio dei tubi a freddo con un getto d’acqua ad altissima pressione) per evitare l’alterazione termica del materiale, mentre i trattamenti termici garantiscono maggior resistenza conferendo una durezza paragonabile al vetro, combinata a un’estrema leggerezza. L’altro esempio riguarda una macchina per la lavorazione dei collari, in grado di funzionare 24 ore su 24 con la sola necessità di essere fermata per il carico dei semilavorati grezzi, un’altra macchina molto innovativa ci permette di saldare i collari con un raffreddamento forzato che tiene bassa la temperatura per non rovinare gli effetti del trattamento termico.