Pneumatici

Bridgestone: dal seme al battistrada

per webBridgestone,  tra le maggiori aziende al mondo produttrici di pneumatici e di prodotti in gomma, ha annunciato di aver prodotto con successo presso il Technical Center di Tokyo (Giappone) i primi pneumatici contenenti gomma naturale derivata esclusivamente da guayule, una pianta tipica di alcune zone aride, coltivata da Bridgestone nel Biorubber Process Research Center (BPRC) di Mesa (Arizona).
In uno sforzo veramente globale, Bridgestone aveva già costruito un prototipo di pneumatico simile all’inizio dell’estate 2015 nel Centro Tecnico Europeo (TCE) alle porte di Roma. In quel caso, la maggior parte dei componenti solitamente realizzati in gomma naturale (compresi battistrada, fianco e tallone) erano stati sostituiti dalla gomma estratta dalla guayule coltivata e raccolta da Bridgestone.
Bridgestone continua ad investire nella ricerca e sviluppo di fonti più sostenibili per la produzione di gomma naturale, puntando alla differenziazione dei territori da cui è possibile ottenerla. L’azienda mira ora ad ottimizzare la quantità di gomma estraibile da ciascun arbusto di guayule, valutandone l’utilizzo in una gamma di pneumatici e mescole sempre più ampia.
sinistraLa guayule è un arbusto nativo del Messico e del Sud Ovest degli Stati Uniti: la gomma, presente sia nella sua corteccia che nelle radici, ha caratteristiche simili alla gomma prodotta dall’albero Hevea brasiliensis.
La possibilità di produrre guayule nelle regioni aride consente di ridurre lo sfruttamento delle aree tropicali, proteggendo la biodiversità.
Dopo aver rilevato un terreno agricolo di circa 114 ettari ad Eloy (Arizona), il Guppo Bridgestone ha costruito un centro per la agro-ricerca, applicando metodi avanzati di coltivazione e sviluppando tecniche dedicate alla produzione della guayule. La Bridgestone Agro Operations Research Farm è stata inaugurata nel settembre 2013; l’anno successivo Bridgestone ha aperto il BPRC (Biorubber Process Research Center), sviluppando al suo interno tutti i processi necessari per sviluppare l’utilizzo della gomma estratta dalla guayule nella realizzazione di pneumatici: dalla ricerca alla produzione sperimentale al prodotto finito.
Bridgestone continua l’attività di ricerca anche su altre materie prime, più sostenibili degli attuali materiali derivati dal petrolio, con l’obiettivo, entro il 2050, di realizzare pneumatici solo con materiali completamente sostenibili.