Pneumatici

BKT: Carbon Black a pieno regime a Bhuj

È ufficiale: la produzione di carbon black di BKT nel nuovo impianto situato all’interno dello stabilimento di Bhuj raggiungerà il 100% della propria capacità entro il 2020.

Alla fine del primo trimestre dell’esercizio 2019, l’impianto aveva una produttività di 60.000 tonnellate di carbon black aumentata a 80.000 tonnellate nel secondo trimestre, fino a raggiungere poi la produzione totale di 130.000 tonnellate entro il 2021.

Il 50% del materiale prodotto dal nuovo impianto viene utilizzato nel processo di produzione degli pneumatici BKT, mentre il restante 50% è venduto sul mercato. Inoltre, le circa 80.000 tonnellate della presente produzione sono in gradazioni dure, mentre saranno avviate ulteriori capacità di 50.000 tonnellate in gradazioni morbide.

Un unicum nel settore

Rajiv Poddar

BKT è l’unica azienda del settore pneumatici in India ad avere realizzato un impianto per la produzione di carbon black. Questo impianto ci differenzia e ci premierà. Si tratta di un investimento significativo di 75 milioni di dollari (inizialmente USD 23 milioni), che mette ad disposizione una materia prima essenziale nella filiera di produzione degli pneumaticispiega Rajiv Poddar, Joint Managing Director di BKT. “La decisione di produrre in autonomia questo componente rientra nella nostra strategia. Il nuovo impianto ci consente autonomia produttiva, ma soprattutto, ci consente di garantire ancor meglio la qualità delle materie prime grazie a dei controlli a monte ancora più accurati dell’intero processo.”

L’integrazione verticale del carbon black a monte del processo di produzione degli pneumatici è un ulteriore passo avanti nell’evoluzione del sito di Bhuj, inaugurato nel 2015 e pensato per essere continuamente esteso per poter rispondere a una domanda sempre crescente di pneumatici.

Un vantaggio strategico

Bhuj rappresenta di fatto un grande vantaggio strategico per BKT, grazie ai suoi macchinari all’avanguardia, alla sua estensione di oltre 160 ettari e grazie alla vicinanza del porto commerciale di Mundra, già importante hub logistico per l’export di BKT.

Lo stabilimento di Bhuj include anche un avanzato Centro di Ricerca e Sviluppo, dove si progettano  e sviluppano le soluzioni che diventeranno poi “lo pneumatico del futuro”.

BKT ha dichiarato di voler incrementare la propria quota nel mercato globale degli pneumatici Off-Highway: dall’attuale 6 al 10% entro il 2025. Ogni singolo passo avvicina l’azienda al risultato.