Perforazione

Bauer: tecnologia per tutti nel Dna

Bauer al lavoro a Monaco di BavieraBauer Macchine Italia festeggia i dieci anni di attività. Un percorso di crescita che ha fatto conoscere e toccare con mano alle imprese di fondazioni italiane l’innovazione e la carica tecnologica dell’azienda, attraverso un approccio familiare ma altamente professionale.

Bauer: ecco i numeri

Primo piano di una macchina BauerPartiamo dai numeri. Il Gruppo  è composto da 11.000 dipendenti, dei quali solo 4.000 tedeschi, la maggioranza raccoglie infatti la cultura e le esperienze di tutto il mondo. Nello specifico, in Italia Bauer, con la consociata TracMec, ha circa 70 dipendenti e conosce molto bene i problemi, le difficoltà e i pregi del nostro paese. L’approccio di BMI (Bauer Macchine Italia) con i clienti è una logica conseguenza di tutto questo: è costruttivo, collaborativo, semplice e spontaneo. Questo modo di porsi, unito all’indiscussa qualità delle macchine, ha scandito una crescita continua che, ne siamo certi, proseguirà anche nei prossimi anni.

Il progetto e lo sviluppo di Bauer

Alberto Dalle Coste AD di Bauer
Alberto Dalle Coste, AD di BMI

La nascita di BMI è legata al suo attuale Amministratore Delegato, Alberto Dalle Coste. Inizialmente dislocato in Germania come responsabile per il mercato italiano, verso la fine del 2007, a fronte dell’incremento di interesse per Bauer in Italia, è stato incaricato di costituire una società nel Bel Paese. Gli obiettivi?  Agevolare l’assistenza tecnica, fornire un punto d’appoggio sul territorio e facilitare il processo di vendita e noleggio delle più diverse attrezzature.

Partendo da questi servizi  BMI è cresciuta sotto tutti i punti di vista.

Bauer Macchine Italia oggi

Una macchina Bauer della flotta noleggioOggi, oltre all’attività di vendita e di noleggio, BMI si occupa di revisioni complete delle macchine, di revisioni di rotary e di riduttori di fresa.

E’in grado di riparare e revisionare le aste kelly di perforazione, gli utensili e non ha paura di eseguire anche importanti modifiche ai macchinari, fatto salvo il supporto progettuale obbligatorio dalla Germania. Recentemente la struttura è stata rafforzata per seguire anche il mercato delle consociate KLEMM, MAT ed RTG per citarne alcune.