Parchi macchine

Autovictor potenzia il parco macchine

Il parco macchine di Autovictor si amplia con l’inserimento di molteplici tipologie di attrezzature per il sollevamento, tutte all’insegna dell’avanguardia tecnologica. Si è trattato indubbiamente di un investimento di tutto rispetto che ha portato il totale attuale delle macchine in flotta a ben 300 unità.

Le autogrù

Alessandro Gino

Ovviamente partiamo dalle autogrù, tipologia di macchine che rappresenta il core business dell’attività di Autovictor. “Oltre ad aver inserito nel nostro parco una Terex CC2800-1, da 600 t di portata, usata”, commenta Alessandro Gino, direttore operativo di Autovictor, “abbiamo notato come parecchie macchine Demag soddisfino pienamente alcune nostre necessità in termini di completamento di gamma e di flessibilità di utilizzo. Per questo abbiamo puntato su due nuove gru multistrada come la Demag AC 130-5, una cinque assi che ci verrà consegnata a novembre, e la Demag AC80-4, una quattro assi per la quale dovremo aspettare la prossima primavera. Due modelli perfetti, come portata e ingombro, al fine di completare il nostro parco macchine deputato al noleggio a caldo che possiamo definire quotidiano. Si tratta infatti di macchine che prevedono un utilizzo piuttosto frequente e che abbiamo acquistato per lavori non particolarmente impegnativi. In ogni caso sono autogrù con caratteristiche tecniche notevoli, in particolare la Demag 130 ha una portata decisamente interessante (130 t), stabilizza in spazi molto ridotti e ha dimensioni di ingombro molto contenute: la lunghezza totale è di 14,45 m, mentre la larghezza del carro è di 2,75 m. Nonostante le dimensioni, le prestazioni in cantiere sono assicurate da un braccio base di 60 m e una massima lunghezza del sistema di 86,50 m”.

Il noleggio a freddo

Anche il settore del noleggio a freddo ha visto un notevole incremento a livello di investimenti, con l’introduzione di tantissimi mezzi nell’arco dell’ultimo anno. “Il nostro impegno nel noleggio a freddo”, riprende il giovane Direttore Tecnico della società piemontese, “è ormai di lunga data, infatti seguiamo questo settore da oltre 20 anni. E proprio per questo siamo consapevoli del fatto che il noleggio a freddo vada costantemente monitorato per offrire un parco macchine sempre all’altezza delle aspettative del mercato. Gli acquisti portati a termine in questi ultimi mesi vanno proprio in questa direzione: in parte sono infatti andati ad ampliare la nostra offerta, e in parte sono finalizzati a mettere a disposizione del mercato mezzi sempre più freschi e tecnologicamente avanzati, in linea con le necessità dei cantieri più moderni. Abbiamo quindi voluto ampliare il parco con mezzi, diciamo così, classici, ma anche con macchine un po’ particolari come le nuove piattaforme semoventi JLG: una 1500 SJ, con altezza di lavoro di 48 m e una 1800 SJ, altezza di lavoro 60 m. Macchine molto importanti, che non si trovano facilmente nel panorama italiano”.

Macchine per tutti i gusti

Tantissime le new entry nel settore delle piattaforme aeree. Le due macchine JLG infatti sono state accompagnate da varie piattaforme verticali Magni, da alcuni modelli articolati targati Haulotte e da un’autocarrata Socage 20D. Allo stesso tempo Autovictor ha ampliato la disponibilità dei sollevatori telescopici attraverso l’inserimento di vari modelli Manitou e Magni.

Da segnalare, a proposito di diversificazione del parco noleggio, l’introduzione di una gru pick&carry JMG, in particolare del modello MC32S, una piccola gru semovente elettrica radiocomandata da 3,2 t di portata e 7 m di altezza di sollevamento. A emissioni zero, è la macchina ideale per tantissimi lavori indoor e, soprattutto, per le operazioni legate alle manutenzioni industriali.

Infine ecco tre nuovi trattori Scania R500 a due assi e una motrice quattro assi Scania R500 equipaggiata con una gru retrocabina Palfinger PK92002SH, tutti Euro 6.