Nel Progetto Quadrilatero Marche Umbria che prevede opere infrastrutturali viarie sono al lavoro i frantoi a mascelle, a martelli e a cono mobili e gli impianti di vagliatura mobile Atlas Copco Powercrusher che offrono caratteristiche di mobilità, elevate prestazioni, affidabilità e si rivelano indispensabili compagni di lavoro nelle attività in cave, miniere e nei settori edilizio e del riciclaggio.
La prima macchina consegnata in cantiere nel novembre 2011 è stato il frantoio a mascelle PC 1055 J. Peso totale 34 ton, bocca di ingresso di 1000×550 mm, capacità di frantumazione fino a 200 ton/h, questo modello è il più piccolo della gamma e offre eccellenti dimensioni di trasporto per una mobilità ottimale. Nel PC 1055 J il materiale, prima di entrare nella camera di frantumazione passa su un pre-vaglio integrato nella tramoggia, mentre il materiale di dimensioni minori rispetto alle aperture cade sotto la griglia da 45-55 mm. Per aumentare la produzione di materiale lavorato, al PC 1055 J è stato affiancato qualche mese dopo il frantoio PC 6, dalle prestazioni decisamente superiori. Con 55 ton di peso e una bocca di ingresso di 1300×800 mm è senza dubbio il più importante frantoio della gamma a mascelle, garantisce una capacità di frantumazione fino a 350 ton/h ed è dotato di una serie di migliorie che lo rendono davvero performante. In particolare la scelta del PC 6 si deve al fatto che il materiale da frantumare è costituito da un’alta percentuale di granulometria fine che necessita una sgrossatura all’ingresso sia per migliorare qualitativamente il prodotto, sia perché, entrando nella camera di frantumazione in grande quantità, può usurare nel tempo le mascelle.
Nei mesi estivi del 2012, ai frantoi presenti in cantiere è stata abbinata l’unità vagliante mobile HCS 3715, allestita con griglia di prevagliatura a due piani sulla tramoggia per separare il materiale fine da quello più grossolano e ricavare ben tre diverse granulometrie. Questa macchina compatta e facile da trasportare è la più piccola della gamma, ma ha comunque un peso considerevole (26 ton), dimensioni importanti (15 mdi lunghezza) e un’elevata capacità vagliante (300 ton/h) grazie alle discrete dimensioni del piano da 3660×1500 mm. Anch’essa dotata di motore CAT, ha la griglia ribaltabile con angolo tra 15°-30°, screenbox completamente circondato da camminatoi e l’intero box di vagliatura dotato di abbassamento idraulico per facilitare la sostituzione delle reti.
