Accordi associativi

Assodimi è entrata in Federacma

Mauro Brunelli (a sinistra) e Andrea Borio firmano l’accordo

Lunedì 16 settembre, presso la sede di Confcommercio a Milano, è stato ufficialmente siglato l’accordo per l’ingresso di Assodimi-Assonolo, come associazione indipendente all’interno di Federacma, dai presidenti Mauro Brunelli (Assodimi-Assonolo) e Andrea Borio (Federacma). A sottolineare l’importanza del momento, che porrà le basi per il futuro della rappresentanza del settore, la presenza del presidente di Confcommercio Mobilità, Simonpaolo Buongiardino.

All’estrema sinistra Marco Prosperi, Direttore di Assodimi Assonolo e, all’estrema destra, Gianni di Nardo, segretario generale di Federacma

Questa importante operazione punta a rafforzare il peso rappresentativo e le sinergie nella risoluzione delle questioni inerenti al settore commercio macchine da lavoro.

Grazie a questo ingresso – ha dichiarato Andrea Borioanche per Confcommercio Mobilità saremo un biglietto da visita con un peso specifico importante anche di fronte al mondo politico, con oltre 200 iscritti diretti a Federacma, oltre 100 iscritti alle ACMA (Associazioni Commercianti MAcchine) operanti in seno alle ASCOM territoriali, e circa 500 iscritti ad Assodimi-Assonolo”.

Quando nel 2021 è nata Federacma – ha poi aggiunto il Presidente Borioil nostro traguardo a lungo termine era riuscire a costituire una Federazione/ombrello, capace di accogliere e raggruppare progressivamente in sé, non solo le diverse professionalità, ma anche le diverse associazioni che operassero in settori contigui, per aumentare il valore rappresentativo generale pur avendo cura delle specificità dei singoli settori. Siamo partiti con le nostre Unioni ‘tradizionali’ (Unacma, Unagreen, Unaservice, Unaparts, Unasai, Una2hand ovvero quelle tipiche del nostro settore di provenienza, e poi, subito dopo, Unacoster, Unaelevator e Unarent, in attesa di nuovi eventi…. Tutte organizzazioni prive di natura giuridica, ma dotate di un referente dedicato, di un segretario ed un consiglio direttivo. Siamo davvero felicissimi e orgogliosi di costatare in quanto breve tempo siamo riusciti a sviluppare l’obiettivo originario di Federacma, accogliendo, con ASSODIMI-ASSONOLO, anche la prima associazione indipendente che entra a far parte della nostra federazione”.

Noleggio come scelta di business

Al centro Simonpaolo Buongiardino

Secondo il Presidente di Assodimi-Assonolo, Mauro Brunelli il noleggio sta diventando sempre più una scelta di business per le aziende di svariati settori: costruzioni, industria, commercio, agricoltura. Le crescite registrate in tutti i settori merceologici del noleggio e gli indici di spesa pro capite per il noleggio, indicano che anche in Italia stia cambiando il concetto di gestione delle macchine passando dall’idea di proprietà all’idea di utilizzo.
Il solo utilizzo delle macchine, sicuro ed efficiente, si può tradurre solo ed esclusivamente con il servizio di noleggio professionale. Utilizzare una macchina a noleggio vuol dire affidarsi a fornitori che devono provvedere a gestire tutti gli aspetti che ruotano intorno alle macchine: burocrazia, sicurezza, manutenzione, controlli ecc. In un ambito dove la legislazione si rifà per analogia al codice mercantile del 1942 è importante e fondamentale collaborare con tutti i settori limitrofi al noleggio. Assodimi da sempre è convinta che la collaborazione fra i vari attori possa aiutare l’intero comparto a crescere e per questo la collaborazione con Federacma e l’ingresso nella federazione e di conseguenza in Confcommercio Mobilità rappresenta un ulteriore tassello per Assodimi per essere ancora più rappresentativa negli ambiti istituzionali e in un settore, quello agricolo e del giardinaggio, che sempre più si stanno avvicinando al noleggio”.

Benvenuta Assodimi-Assonolo” ha commentato a margine dell’evento il Presidente di Confcommercio Mobilità Simonpaolo Buongiardino, che ha concluso esprimendo i suoi “sentiti auguri alla grande famiglia Federacma che cresce, rappresentando da oggi oltre 800 importanti aziende nei settori di riferimento”.