Transizione energetica

Ambiente in primo piano per CNH Industrial

Si sono riuniti a Trevi (PG) i principali operatori italiani nel campo del rinnovamento energetico per un convegno dal titolo “Energia tra fatti, comunicazione, comunità. Verso una strategia energetica nazionale condivisa”.
L’evento, organizzato da World Energy Council Italia e Globe (Associazione Nazionale per il Clima), ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, università, enti pubblici e di ricerca, nonché di numerose aziende leader. Tra queste CNH Industrial (NYSE: CNHI / MI: CNHI), da sempre convinta del ruolo fondamentale dei media nello spiegare la trasformazione energetica che stiamo vivendo. La Società ha sostenuto l’evento soprattutto attraverso la condivisione di esperienze e conoscenze negli ambiti in cui opera: quelli del trasporto di merci e persone e dell’agricoltura.
Tra i momenti chiave, il dibattito al quale è intervenuto Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ricordando quanto l’ambiente sia un tema che ci tocca tutti, in ogni istante, a ogni livello: politico, economico, sociale, industriale. “La strategia energetica nazionale è imperniata su obiettivi ambientali, a dimostrazione di quanto l’ambiente e la sostenibilità siano ormai al centro di ogni iniziativa e programma”. Concetti condivisi dagli altri partecipanti alla serata, a partire da Carlo Lambro, membro del Group Executive Council di CNH Industrial e Brand President di New Holland Agriculture.
Lambro, nel suo intervento, ha illustrato il ruolo di precursore di New Holland, marchio che ha alle spalle oltre 120 anni di innovazioni in campo agricolo: “Siamo stati i primi a parlare di
Corporate Communications azienda agricola energeticamente indipendente, cioè in grado di sopperire al proprio fabbisogno energetico in totale autonomia, trasformando colture e scarti di lavorazione in biometano ed energia elettrica, innescando così un circolo virtuoso. Ed è sempre New Holland ad aver portato in campo, per ora attraverso due prototipi, il trattore T6 Methane Power, con emissioni di CO2 sensibilmente ridotte e notevoli risparmi economici per i coltivatori. Si tratta di un prodotto che risponde appieno alla nostra strategia di fornire soluzioni non solo tecnologicamente efficienti, ma anche allineate alle più moderne tendenze, come quella dell’utilizzo di combustibili interamente rinnovabili”.

Carlo Lambro (a sinistra) con il Ministro Galletti

Federico Gaiazzi, Head of Marketing di FPT Industrial, è intervenuto su “Futuro energetico: scenari per mercati, tecnologie, innovazione”. Di fronte al Cursor 9 NG (Natural Gas), il più potente motore a 9 litri a gas naturale oggi sul mercato, Gaiazzi ha riaffermato la leadership di FPT Industrial: “Noi abbiamo una gamma completa di propulsori a gas naturale, dai 3 ai 9 litri, che consentono già oggi di ottenere straordinarie efficienze energetiche e di emissioni. Il Cursor 9 NG riesce ad abbattere le emissioni di CO2 del 14% e ad azzerare quelle di polveri sottili, con prestazioni equivalenti ai motori termici tradizionali”.
Insieme al Nuovo Stralis NP di IVECO e al Cursor 9 NG di FPT Industrial, a Trevi era anche presente un trattore New Holland, a completare l’esposizione dell’offerta sostenibile di CNH Industrial.
I lavori si sono chiusi con la redazione di un documento che riunisce tutte le indicazioni e le raccomandazioni emerse durante i tre giorni di lavori. Questa “Carta di Trevi” per gli operatori della comunicazione verrà consegnata ai Ministri dell’Ambiente dei paesi maggiormente industrializzati il prossimo 7 giugno, affinché possano tenerne conto durante il G7 Energia che li vedrà riuniti a Bologna. Infatti, se è importante cambiare approccio rispetto alla produzione e all’utilizzo dell’energia, altrettanto importante è saper raccontare questo cambiamento a tutti i cittadini, per coinvolgerli e renderli parte attiva del processo globale di transizione energetica.