Veicoli industriali

All’IAA di Hannover MAN dà forma al cambiamento

La transizione verso una mobilità sostenibile e a impatto zero sul clima si sta diffondendo sempre più rapidamente, anche e soprattutto nell’industria dei trasporti. Per questo motivo MAN ha presentato all’IAA di Hannover i tre megatrend che accompagnano il cambiamento: emissioni zero per un trasporto di merci su strada privo di CO2, digitalizzazione per l’integrazione ottimale degli autocarri nei processi di trasporto e guida autonoma per una maggiore sicurezza ed efficienza, un impiego mirato del poco personale di guida a disposizione e la combinazione intelligente di diversi mezzi di trasporto rispettosa del clima. Tuttavia, gestire attivamente questa trasformazione significa anche rimanere innovativi nei prodotti convenzionali.

Alexander Vlaskamp

Con consumi di carburante ancora più bassi, un’attenzione ancora maggiore alle esigenze dei conducenti e servizi digitali utili, come il pagamento automatico alla stazione di servizio per gli autocarri, semplifichiamo le attività quotidiane dei nostri clienti. Rendiamo flessibile la nostra produzione e costruiamo il nostro futuro eTruck pesante in linea con i veicoli convenzionali, per poter elettrificare gli autocarri o produrre autocarri con motore diesel a seconda delle esigenze dei nostri clienti. Con l’avvio della produzione, il nostro nuovo eTruck coprirà tutte le aree di applicazione, dalla distribuzione regionale di latte biologico al trasporto a lungo raggio di acciaio verde. Accompagniamo i nostri clienti nel passaggio alla mobilità elettrica nel modo più personalizzato possibile, in base alla nostra pluriennale esperienza nel settore degli autobus e dei van elettrici e del nostro eTGM elettrico nel servizio di distribuzione“, ha spiegato Alexander Vlaskamp, CEO di MAN Truck & Bus, illustrando il nostro approccio per un trasporto sostenibile a impatto zero sul clima.

MAN eTruck: leone elettrico

Al centro della presentazione fieristica di MAN c’è stato il prototipo del nuovo eTruck MAN simile alla produzione di serie, che a partire dal 2024 inizierà a essere utilizzato dai primi clienti. La peculiarità tecnica di questo avveniristico leone elettrico è la sua predisposizione per la futura ricarica in megawatt: elevate potenze di ricarica con tempi di ricarica brevi rendono l’autocarro elettrico adatto al trasporto a lungo raggio pesante, con un’autonomia giornaliera compresa tra 600 e 800 chilometri, e in un secondo tempo addirittura fino a 1000 chilometri. Insieme ai bassi costi di esercizio e al miglior bilancio energetico, i veicoli elettrici a batteria offrono la tecnologia più adatta per le future flotte di veicoli commerciali privi di CO2. Il futuro MAN eTruck non ha nulla da invidiare all’attuale autocarro diesel in termini di versatilità di impiego e possibili allestimenti: sarà così possibile il trasporto a lungo raggio di alimenti refrigerati a emissioni zero di CO2, così come la raccolta di rifiuti urbani silenziosa e senza emissioni o il trasporto completamente elettrico dei materiali in cantiere.

Per il successo nel passaggio della flotta da diesel a elettrica è necessaria un’analisi complessiva delle esigenze dei clienti già molto prima dell’acquisto di un autocarro elettrico. Per questo motivo MAN eMobility Consulting, che MAN ha presentato per la prima volta all’IAA per il prossimo autocarro elettrico, comprende, oltre alla consulenza sul veicolo, anche l’analisi delle condizioni d’impiego specifiche del cliente, come le fasi operative, tra cui l’ottimizzazione dei costi, l’analisi dei percorsi, l’ottimizzazione delle flotte e, su questa base, anche la necessaria consulenza sull’infrastruttura di ricarica. Vengono in aiuto strumenti digitali, come il nuovo MAN eReadyCheck, con cui, a partire dall’IAA, i clienti potranno verificare come poter effettuare le consegne in modalità esclusivamente elettrica, oppure il MAN eManager, con cui i gestori di parchi veicoli potranno tenere sempre sotto controllo le principali informazioni di ricarica di tutti gli autocarri della flotta. Fanno parte delle eSolutions presentate da MAN Transport Solutions ad Hannover.

A tutta digitalizzazione

Già oggi con MAN Now è possibile aggiornare il materiale cartografico per la navigazione e installare sul veicolo funzioni di guida come MAN EfficientCruise o programmi di guida specifici per l’impiego over-the-air.

Le operazioni di officina possono essere eseguite in modo rapido e semplice con la gestione digitale della manutenzione MAN ServiceCare mentre il monitoraggio dell’efficienza online MAN Perform aiuta a garantire che l’autocarro viaggi sempre risparmiando carburante. Inoltre, MAN ha presentato per la prima volta all’IAA il nuovo sistema di pagamento digitale MAN SimplePay, che semplifica notevolmente la tappa alla stazione di servizio per i conducenti e il quadro generale dei costi del carburante per i gestori dei parchi veicoli.

Verso l’automazione

La guida autonoma rappresenta una leva fondamentale per la trasformazione verso un trasporto sostenibile delle merci. I vantaggi: meno incidenti dovuti a errori umani, maggiore flessibilità ed efficienza, grazie alla liberazione delle procedure di trasporto dei tempi di guida e di riposo prescritti per legge e alla riduzione delle attività di guida poco allettanti sulle lunghe distanze a favore di attività di guida impegnative e diversificate nel traffico urbano e regionale per i pochi conducenti ancora presenti.

All’IAA, in base ai vari progetti pratici in essere, MAN ha ilustrato le fasi di sviluppo continuo, dalla guida autonoma su terreni chiusi alla guida completamente autonoma in autostrada tra gli hub logistici: il progetto ANITA sta sviluppano la consegna autonoma di container in un terminal di trasbordo strada/ferrovia gestito dal partner di cooperazione Deutsche Bahn, attraverso il quale il processo di trasbordo, e quindi il traffico combinato rispettoso del clima, dovrebbero guadagnare in modo significativo in termini di efficienza. Il progetto ATLAS-L4, d’altra parte, sta già lavorando alla realizzazione concreta di trasporti hub-to-hub autonomi, diventati possibili a partire dal 2022 grazie alla legge sulla guida autonoma. Alla fine del 2024, con ATLAS- L4, viaggerà su un’autostrada tedesca il primo autocarro con guida autonoma.

Risparmio carburante. fino al 4% in meno

Con la classica trazione diesel, MAN ha presentato all’IAA una nuova versione del motore D26. Numerosi miglioramenti interni al motore fanno consumare a questo allrounder per il trasporto a lungo raggio, il servizio di distribuzione pesante e il trasporto cava/cantiere, a seconda dell’impiego, fino al 3% in meno di carburante rispetto alla versione attuale, già molto parsimoniosa in termini di consumi, incrementando al contempo la coppia di 50 Nm e con un supplemento di 10 CV per tutte le varianti di potenza. Un ulteriore risparmio per il trasporto a lungo raggio è offerto da nuovi accorgimenti aerodinamici per il MAN TGX, che riducono ulteriormente la resistenza aerodinamica dell’aria attorno alla cabina e con prolunghe che migliorano il passaggio del flusso d’aria al semirimorchio: insieme ai risparmi ottenuti dal motore, si possono ridurre i consumi di carburante anche del 4% nel trasporto a lungo raggio.