Grandi opere

Al via i lavori sulla linea ferroviaria Pa-Ct

Una giornata di splendido sole primaverile, con l’Etna sullo sfondo della Piana di Catania, ha fatto da cornice alla Cerimonia di avvio dei lavori, sulla linea ferroviaria Catania-Palermo. Il cantiere che raddoppierà i binari del tratto tra Bicocca e Catenanuova (in provincia di Enna) e permetterà di ridurre tempi di percorrenza ed aumentare la capacità di transito dei convogli.

Aggiudicatario dei lavori per conto di Rete Ferroviaria Italiana, è il Raggruppamento Temporaneo di Imprese formato da: Salini Impregilo, Astaldi, SIFEL e CLF, per 186 milioni di euro comprensivi della progettazione e realizzazione di 38 chilometri.

L’escavatore EC220E di Volvo CE dà il via ai lavori

Il cronoprogramma prevede per il prossimo anno il primo binario velocizzato, su cui i treni potranno raggiungere i 200 km/h (250 km/h a lavori completati). Nel 2022 il completamento integrale della nuova sede ferroviaria, con gli impianti di segnalamento e telecomunicazione, le sottostazioni elettriche per l’alimentazione dei treni, la riqualificazione della stazione di Bicocca e la realizzazione della nuova a Motta Sant’Anastasia.

Gli intervenuti

Presenti all’evento, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, l’Assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, il Sindaco di Catenanuova Carmelo Giancarlo Scravaglieri, l’AD e DG di RFI Maurizio Gentile oltre a numerose autorità locali. Tutti hanno assistito allo start ufficiale dei lavori: un operatore a bordo dell’escavatore cingolato  EC220E NH di Volvo CE ha movimentato un cumulo di inerti.

Pietro Salini

Quest’opera è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia-Mediterraneo. Rientra tra gli interventi previsti per migliorare la mobilità in Sicilia da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), che ha preventivato 13 miliardi di euro di investimenti per la realizzazione di nuove infrastrutture e potenziamento tecnologico della rete esistente. Pietro Salini, Amministratore Delegato di Salini Impregilo, ha sottolineato  come questo cantiere segni il ritorno del gruppo in Sicilia dopo 15 anni di assenza. Rappresentando quindi un’importante occasione di sviluppo e crescita per la regione, che negli anni della crisi ha visto precipitare il numero di occupati in edilizia. Salini ha proseguito richiamando l’attenzione sulla priorità di un rilancio in Italia, per l’intero settore delle infrastrutture, fondamentale volano per il lavoro, lo sviluppo e la ripresa economica del paese.

di Luca Masaracchio