Pesanti

Actros Euro VI per Milanosesto

Apertura

Uno dei luoghi del cuore della realtà produttiva italiana è senz’altro l’area della ex Falck, ora dismessa (l’ultimo forno si è spento nel 1993) e oggetto del più grande progetto di riqualificazione di un’area industriale in Europa e il primo sito d’interesse nazionale interamente bonificato da un privato.
Artefici di questa operazione Milanosesto, l’impresa Germani spa, UnitedRisk Management e i veicoli  Actros di Mercedes Benz, valido (ed ecosostenibile) aiuto in un’operazione di bonifica davvero colossale.
Milanosesto (la progettazione del Masterplan è stata affidata all’architetto Renzo Piano), prevede la realizzazione di 1.400.000 metri quadrati (l’equivalente di 24 campi di calcio) che comprenderanno la Città della Salute e della Ricerca, 65 ettari di verde, edifici residenziali e anche una nuova stazione ferroviaria a ponte di Sesto San Giovanni F.S).
Milanosesto_-_MB_Trucks_(1) (1)A un anno dal suo avvio, il cantiere di bonifica dei terreni occupa 115 persone tra maestranze e addetti ai controlli. La sicurezza è garantita dall’innovativo sistema di riconoscimento del personale e dei mezzi tramite GPS, realizzato da UnitedRisk, vero fiore all’occhiello del nuovo modello gestionale che consente in ogni momento la tracciabilità, sia dei materiali recuperati in loco tramite l’impianto di Soil Washing, sia dei terreni portati a smaltimento nei diversi impianti esterni autorizzati. Il modello di gestione del cantiere e delle bonifiche adottato da Milanosesto ha consentito il riutilizzo di 14.200 metri cubi di terreno, e il trattamento di 43.000 metri cubi con l’impianto di frantumazione.
La società bresciana Germani spa, azienda di riferimento a livello nazionale per il trasporto su gomma di sostanze delicate come la movimentazione dei terreni di scavo all’interno e all’esterno del cantiere di Milanosesto, utilizza i veicoli Actros di Mercedes che, grazie ai motori Euro VI, garantiscono un notevole abbattimento delle emissioni di CO2.
Maurizio Pompei
Maurizio Pompei

I mezzi di Germani effettuano fino a 170 viaggi al giorno per lo smaltimento degli oltre 241.000 metri cubi di terreni portati in impianti esterni autorizzati.

Come ha affermato Mauro Ferrari, AD di Germani spa, il progetto si basa sul trinomio Sostenibilità, Connettività e Trasparenza. E proprio per questo sono stati scelti i veicoli della Stella, automezzi di ultima generazione solo Euro VI,  all’avanguardia, simili più ad astronavi che a mezzi da cantiere, come ha sottolineato Maurizio Pompei, Managing Director Trucks di Mercedes Benz Italia, con circa 400 sensori a veicolo che consentono controllo continuo e interconnettività.
Insomma mezzi che una volta per il duro lavoro in cantiere erano catalogati come brutti, sporchi, cattivi, sono ora diventati belli, puliti e buoni, cioé virtuosamente ecosostenibili, al punto da emettere fino a 10 volte meno  anidride carbonica di un’utilitaria.
Tutti i veicoli impiegati da Germani per l’opera di bonifica sono trattori Actros 1845 LS Euro VI con cabina Streamspace.  Sono equipaggiati con tutte le soluzioni di sicurezza necessarie per il trasporto di merci pericolose in ADR, oltre che con tutti i sistemi di sicurezza attiva e passiva necessari a garantire una circolazione sicura dentro e fuori il cantiere (controllo elettronico della stabilità, sistemi di frenata di emergenza automatica, mantenimento automatico della corsia di marcia).
https://vimeo.com/175354044