Doppia vittoria per DAF al Salone Solutrans Commercial Vehicle and Bodybuilder Show di Lione. Si aggiudica ben due premi, l’International Truck of the Year 2022 per la nuova generazione di veicoli e il Truck Innovation Award 2022 per l’XF con motore a combustione interna alimentato a idrogeno.
Con un punteggio vincente di 150 voti, la gamma olandese di autocarri pesanti a lungo raggio ha superato la gamma T-Way lanciata di recente da IVECO e dall’eActros elettrico a batteria di Mercedes-Benz (seconda generazione).
Sulla base delle regole International Truck of the Year (IToY), il premio annuale viene assegnato al camion introdotto sul mercato nei 12 mesi precedenti, che ha dato il contributo più significativo all’efficienza del trasporto su strada. Questo giudizio si basa su diversi criteri critici, tra cui innovazione tecnologica, comfort, sicurezza, guidabilità, risparmio di carburante, “impronta” ambientale e costo totale di proprietà (TCO).
I motivi della scelta
Sfruttando appieno le nuove normative UE in materia di massa e dimensioni, DAF ha creato una gamma di autocarri che migliora notevolmente l’aerodinamica, l’efficienza nei consumi, la sicurezza attiva e passiva e il comfort per il conducente. Durante i recenti test drive svoltisi in Spagna e nell’Europa centrale, i membri della giuria IToY hanno apprezzato l’eccellente visibilità fornita da un ampio parabrezza curvo, i finestrini laterali, il sistema di telecamera digitale che sostituisce i tradizionali specchietti retrovisori e la nuova telecamera angolare.
I giornalisti IToY hanno anche elogiato le prestazioni dei nuovi propulsori ad alta efficienza, basati sui motori Paccar MX-11 e MX-13, abbinati al cambio automatizzatoTraXon, e le funzionalità avanzate del cruise control predittivo con funzionalità Eco-roll estese.Truck Innovation Award per il 2022XF Hydrogen
Il premio per l’innovazione è invece andato all’ XF Hydrogen di DAF – un prototipo di camion pesante alimentato a idrogeno con motore a combustione interna
Anche il Truck Innovation Award – che riconosce gli enormi cambiamenti tecnologici e la transizione energetica in atto nel settore automotive – è stato assegnato dalla giuria International Truck of the Year (IToY), composta in questo caso da 25 giornalisti.
Con un punteggio vincente di 92 voti, XF Hydrogen di DAF ha battuto la concorrenza del GenH2 Truck di Mercedes-Benz, un veicolo a lungo raggio alimentato a celle a combustibile e del camion elettrico a batteria Nikola Tre.
La giuria IToY ha elogiato le caratteristiche di maneggevolezza, l’accelerazione senza soluzione di continuità e l’interfaccia uomo-macchina (HMI) user-friendly del prototipo. L’HMI è anche una caratteristica della gamma New Generation di DAF, che è stata progettata anche per i futuri propulsori a emissioni zero.
E’ stato anche molto apprezzato l’approccio innovativo di DAF alla propulsione alternativa e alla transizione energetica, che massimizza le qualità dinamiche del motore a combustione interna garantendo al contempo zero emissioni di CO2 dal tubo di scarico.
In questa prospettiva, la giuria ritiene che soluzioni innovative di combustione dell’idrogeno potrebbero svolgere un ruolo importante sfruttando tecnologie e catene di approvvigionamento consolidate. Possono essere un componente aggiuntivo dei futuri portafogli di propulsori di un OEM, insieme a veicoli elettrici (BEVs)e veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEVs).
Riassumendo il voto della giuria, il presidente di International Truck of the Year Gianenrico Griffini ha commentato: “Una transizione verso il trasporto a zero emissioni di CO2 richiede una vasta gamma di soluzioni praticabili. I veicoli con motore a combustione interna alimentati a idrogeno possono svolgere un ruolo nel futuro mix di propulsori per applicazioni a medio e lungo raggio.”
Secondo le regole IToY, un candidato al Truck Innovation Award deve essere un veicolo a tecnologia avanzata con un peso lordo del veicolo superiore a 3,5 tonnellate dotato di una trasmissione o di un sistema di alimentazione alternativo. In caso contrario, deve presentare soluzioni high-tech specifiche per quanto riguarda la connettività (che si tratti di sistemi di guida semi o completamente autonomi), una capacità di “platooning” o servizi di supporto avanzati come la diagnostica remota.
