Senz’altro il Gruppo Trevi si è ispirato al celebre volume Memorie dal sottosuolo di Fëdor Dostoevskij quando ha pensato di lanciare il nuovo canale tematico Tales From Underground per una comunicazione informale, destinata a tutti.
Nell’epoca del paradosso, anche la comunicazione aziendale cambia pelle. Rivede i propri codici, i propri standard di riferimento, i linguaggi e si trasforma. La comunicazione B2B si fa semplice, scende in strada e, senza perdere di credibilità, si rende più comprensibile al grande pubblico. In principio fu Quark a rendere la scienza e la tecnologia più “commestibili” ai più. Ora ci prova Trevi.
Così, grazie ai canali social e alle nuove modalità di comunicazione, Gruppo Trevi si apre ai nuovi segmenti di pubblico, vuole andare oltre la comunicazione istituzionale dedicata ai propri stakeholders, proponendosi di attirare l’attenzione, incuriosire e coinvolgere il più alto numero di persone raccontandosi per quello che fa sopra e nel sottosuolo, utilizzando le piattaforme contemporanee.
Il sottosuolo si racconta
Tales From Underground nasce dunque con questi presupposti: raccontare con uno storytelling semplice e diretto le mille curiosità che danno sostanza ad una multinazionale italiana leader nel settore dell’ingegneria del sottosuolo. Un investimento “interno” per provare a uscire dal perimetro tecnico/tecnologico riservato agli addetti ai lavori e portare tutti, ma proprio tutti, all’interno dei grandi cantieri.
Un’occasione per scoprire, in stile “Viaggio al centro della terra” di Verne, cosa si nasconde sottoterra e soprattutto come nascono le basi (fondamenta, consolidamenti) che sostengono le grandi infrastrutture che utilizziamo ogni giorno, con quali attrezzature e tecnologie vengono realizzate, e soprattutto grazie a quali persone.
Parliamo di metropolitane, linee e stazioni dell’alta velocità ferroviaria, autostrade, tunnel, ponti, banchine portuali, ma anche di dighe, grattacieli o di quegli interventi di salvaguardia ambientale che permettono di riqualificare le aree dedicate a discariche. E ancora raccontiamo le attrezzature — come le macchine da palo e micropalo, le frese, le gru — e le tecnologie che ci permettono di affrontare ogni tipo di terreno e sfida.
