Martelli idraulici

Epiroc HB 5800 in azione a Scholven

Da sinistra a destra: Torsten Treger, responsabile vendite regionali Nord, Epiroc; Björn Bassen, procuratore e direttore dei lavori, Regrata; Cedric Alexander Drewenstedt, operatore macchine edili, Regrata – durante la consegna ufficiale del martello HB 5800 da parte di Epiroc.

Regrata e Uniper avviano il progetto di smantellamento del blocco F della centrale elettrica di Scholven, con l’obiettivo di un futuro energetico sostenibile

Nel cuore della regione della Ruhr, prende forma un progetto strategico nell’ambito della transizione energetica tedesca: il blocco F della storica centrale a carbone di Scholven sarà completamente smantellato entro il 2026. La direzione dei lavori è affidata a Regrata Abbruch und Recycling GmbH & Co. KG, parte del gruppo Matthäi, su incarico di Uniper Kraftwerke GmbH. Il progetto è supportato da tecnologie all’avanguardia, tra cui il nuovo martello idraulico Epiroc HB 5800.

Scholven, centro energetico del futuro

La centrale di Scholven vanta una storia di oltre 100 anni. Costruita originariamente per alimentare la miniera locale, negli anni ’60 e ’70 si è trasformata in una delle centrali a carbone più potenti d’Europa, con una capacità installata di 2.126 MW. Il blocco F è entrato in funzione nel 1979 ed è stato disattivato nel 2014.

Lo smantellamento del blocco F rappresenta un passo decisivo verso la riconversione del sito. L’obiettivo è la costruzione di un nuovo impianto a turbine a gas e vapore (GuD), predisposto per l’utilizzo futuro di idrogeno (H2-ready). Questo sviluppo trasformerà Scholven in un centro tecnologico ed energetico orientato alla sostenibilità.

L’Epiroc HB 5800

I primi colpi del martello idraulico Epiroc HB 5800 sul sito della centrale elettrica di Scholven.

Per affrontare le complesse operazioni di smantellamento, Regrata impiega una gamma di macchinari specializzati. Tra questi, spicca il martello idraulico HB 5800 di Epiroc con un peso operativo di 5.800 kg, adatto a escavatori portanti tra 58 e 100 tonnellate. La sua elevata forza d’impatto consente la demolizione efficiente di strutture in cemento armato, un vantaggio cruciale per la dismissione di impianti industriali complessi.

L’impiego dell’Epiroc HB 5800 supporta Regrata nella realizzazione tecnica di questo progetto impegnativo. Unisce potenza e affidabilità – requisiti fondamentali per affrontare compiti di tale complessità. Per questo motivo, Regrata si affida da anni ai martelli idraulici Epiroc,” afferma Björn Bassen, procuratore e direttore dei lavori presso Regrata.

Complessità ingegneristica gestita con precisione

Il progetto prevede lo smantellamento completo delle strutture principali e ausiliarie del blocco F. Oltre al martello idraulico Epiroc, vengono impiegati escavatori a braccio lungo fino a 175 tonnellate, gru a traliccio su cingoli e potenti impianti di frantumazione e compattazione. La Thüringer Sprenggesellschaft, anch’essa parte del gruppo Matthäi, è coinvolta nelle operazioni di demolizione esplosiva di alcuni edifici del blocco F.

Nonostante le elevate esigenze tecniche e logistiche, il progetto procede secondo il piano stabilito. I lavori sono previsti da aprile 2024 a settembre 2026.

Verso un futuro a basse emissioni


Con lo smantellamento del blocco F si chiude un capitolo della storia industriale tedesca e se ne apre uno nuovo, orientato alla sostenibilità. Il nuovo impianto GuD segnerà il passaggio dalla produzione energetica fossile a quella rispettosa del clima. A lungo termine, è previsto il passaggio completo all’idrogeno. Il sito di Scholven contribuirà così in modo significativo alla sicurezza energetica sostenibile del Nord Reno-Westfalia.