Volvo CE: una scelta naturale

OLYMPUS DIGITAL CAMERALe pale gommate Volvo L120H ed L150H lavorano nelle unità produttive Cereal Docks in un ambiente polveroso, dove le richieste di produttività si associano alla massima attenzione per la sicurezza. Quattro macchine di ultima generazione inserite in un contesto dinamico e in crescita esponenziale

E non poteva essere altrimenti! Perché Cereal Docks è un attore di assoluto riguardo del settore primario, dedito alla lavorazione e trasformazione delle materie prime agricole, che trasferisce in ogni sua scelta una vocazione “naturale”, attenta alla tradizione e all’innovazione sotto il comune denominatore della qualità. Da queste caratteristiche, e da molteplici valutazioni che avremo modo di approfondire, nasce la scelta di affidarsi alle pale gommate Volvo per la movimentazione dei cereali e delle farine.

L’agricoltura incontra l’industria

Il quartier generale Cereal Docks di Camisano Vicentino
Il quartier generale Cereal Docks di Camisano Vicentino

Cereal Docks – attraverso le sue sedi di Camisano Vicentino (headquarters), Portogruaro, Marghera e Fiorenzuola, solo per limitarci alle unità italiane – è un gruppo impegnato nella lavorazione di cereali e semi oleosi per usi alimentari e industriali, oltre che nei servizi di approvvigionamento e trading di materie agricole provenienti da tutto il mondo. Senza dimenticare la produzione di biocarburanti di origine vegetale, energia fotovoltaica e da cogenerazione. La produzione comprende: oli grezzi per la zootecnia e per la lavorazione dei prodotti alimentari; oli raffinati per le lavorazioni alimentari e per l’industria del confezionamento; lecitine per la zootecnica, il settore alimentare, l’industria tecnica e quella farmaceutica; farine proteiche per la produzione di mangimi; cereali per utilizzi alimentari, zootecnici e industriali. In sostanza la società è un vero e proprio anello di congiunzione tra il mondo agricolo e quello industriale. Infatti Cereal Docks collabora con imprenditori agricoli, cooperative e realtà consortili nella raccolta, essiccazione, stoccaggio e trasformazione delle materie prime promuovendo un approccio che, oltre a ottimizzare gli approvvigionamenti, valorizza il lavoro degli agricoltori.

 

Diversificazione e certificazione

TestoDecisamente importanti gli investimenti del gruppo per quanto concerne il fotovoltaico e la cogenerazoione da biomasse che garantiscono la piena autosufficienza energetica, con una capacità energetica prodotta pari a 22Mwp.  Cereal Docks è un gruppo giovane suddiviso in varie società che, nel 2014, ha prodotto un fatturato superiore ai 500 milioni di euro. In particolare Cereal Docks International è una società di trading internazionale impegnata nella fornitura di materie prime e servizi logistico-commerciali per l’industria mangimistica molitoria e per i più grandi operatori della filiera cerealicola. Cereal Docks Marghera, nata nel 2011, opera nella lavorazione dei semi di soia provenienti da tutto il mondo. Cereal Docks Food, fondata nel 2013, è attiva nel campo delle lecitine vegetali a livello nazionale e internazionale. Mentre la sede estera di Timisoara (Romania) ha il compito di sviluppare le colture energetiche e specifici progetti di filiera per i cereali e le colture oleaginose.

Il tutto certificando la qualità, la tracciabilità, la sostenibilità e la sicurezza alimentare al fine di fornire prodotti sicuri e di elevata qualità, tutelando il consumatore finale “dal seme alla tavola”. Non solo. La società, che fa capo alla famiglia Fanin, è impegnata nella promozione di collaborazioni tra il mondo agricolo e la ricerca attraverso progetti di sperimentazione finalizzati al miglioramento delle tecniche agricole e allo sviluppo di colture innovative. In questa prospettiva, Cereal Docks beneficia di cinque laboratori interni, di cui uno dedicato alla microbiologia, che effettuano quotidianamente un’ampia serie di analisi sulle materie prime, sui prodotti semi-lavorati e sui prodotti finiti, tra cui l’analisi PCR per la determinazione del DNA attraverso la quale garantire prodotti NON-OGM e l’assenza di Salmonella. Tutti i dati sono raccolti in un portale web dove il cliente ha la possibilità di accedere e analizzare i dati relativi alla sostenibilità e tracciabilità del lotto di prodotto ricevuto, con la possibilità di conoscere la provincia di coltivazione della materia prima originaria.

 

Il rapporto con Volvo CE

OLYMPUS DIGITAL CAMERAUna realtà, quindi, con la “schiena dritta”, solida, in continua evoluzione e crescita, che anche per la movimentazione ha voluto affidarsi a un partner di assoluta eccellenza e comprovata serietà. “La prima esperienza di Cereal Docks con le macchine Volvo – ci spiega Paolo Fanin, Amministratore Delegato della società – risale al 1995 con una 120C. La geometria del gruppo di carico, i consumi, l’affidabilità e le prestazioni hanno fatto si che le macchine Volvo siano diventate un punto di riferimento anche per tutti i nostri stabilimenti. Negli anni sono seguite una 120D, una 120E e una 110E. Oggi, con la nuova serie H, abbiamo riscontrato continuità con un pizzico di innovazione a 360 gradi: prestazioni, consumi, guidabilità, comfort e qualità dei materiali, proposte di service e finanza con un unico partner”. In particolare la nuova serie di macchine Volvo è rappresentata da tre L150H e una L120H che operano soprattutto nella sede centrale di Camisano Vicentino e in quella di Portogruaro.

Fabio Ceccarello, Salesman Volvo CE Italia
Fabio Ceccarello, Salesman Volvo CE Italia

“Le macchine – interviene Fabio Ceccarello, Salesman Volvo CE Italia – sono tutte equipaggiate con testata porta-attrezzi. Le tre 150H prevedono una benna ad alto ribaltamento da 9,5 m3 e una benna per materiali leggeri da 12 m3, mentre la 120H ha una dotazione composta da una benna ad alto ribaltamento da 7 m3 e un’ulteriore benna da 9,5 m3 per materiali leggeri”.

Si tratta di macchine impegnate, in genere, per 2.500-3.000 ore/anno con picchi durante i periodi di raccolta, in cui le pale sono impegnate in tre cicli continui da otto ore, dove la scelta delle benne ad alta capacità è motivata dalle necessità di movimentazione dei cereali dal magazzino alla trasformazione, che si traducono in un notevole incremento alla produttività. Le macchine sono adibite al carico degli autocarri e di tramogge particolari (a oltre 5 m di altezza) per il carico delle cisterne; inoltre trasportano il cereale dai magazzini di stoccaggio alla produzione.

Le pale sono inoltre equipaggiate con gomme semi-roccia per assicurare maggiore stabilità ed evitare qualsiasi oscillazione soprattutto con la benna alta, presentano ventola reversibile per ambienti polverosi che si associa a filtri speciali a ciclone. Sono inoltre dotate di speciali copricerchi che vanno a impedire l’ingresso nei cerchioni del cereale, con relativa dispersione sui piazzali.

 

Assistenza e CareTrack

DestraLe nuove pale della serie H sono dotate di CareTrack e beneficiano dell’accordo assistenza Gold (full service), il massimo messo a disposizione da Volvo CE Italia. “Nel mondo lavorativo attuale – riprende Paolo Fanin – è determinante prevedere costi certi nei vari segmenti produttivi e l’accordo di assistenza Gold permette di evitare quasi completamente variabili nei costi di esercizio”. Se l’accordo full service è una vera e propria tranquillità operativa, il sistema CareTrack è qualcosa che va ancora oltre e permette di monitorare non solo le macchine ma anche il piede degli operatori. Continua Fanin: “questa è la nostra prima esperienza con il sistema CareTrack e siamo ancora in una fase di training con Volvo per poter sfruttare il sistema al meglio. In ogni caso possiamo dire che dal CareTrack ci aspettiamo molto, non solo per quanto concerne il monitoraggio delle macchine sul campo a livello di produttività, ma soprattutto per quanto concerne la correzione di alcuni vizi adottati dagli operatori, che nel tempo sono diventati vere e proprie abitudini”.

In sostanza a Marghera si segue sia l’utilizzo che la produttività delle pale gommate Volvo con l’obiettivo di valutarne il loro impiego per realizzare precise statistiche su produttività, usure, chilometri percorsi, eccetera, in modo da incrementarne le performance. Questo controllo permette, come sottolineato dalle parole dell’AD, di intervenire sulla qualità stessa degli operatori, del resto tutti debitamente formati da Volvo CE Italia. “Disporre di un unico partner di riferimento che fornisca più servizi assieme, come Volvo CE Italia – conclude Paolo Fanin – costituisce per noi un punto di forza, dove il valore aggiunto è dato dall’avere un fornitore di soluzioni complete”.