Iniziative

“La Natura che parla” va in onda in tv con CASE

CASE Construction Equipment partecipa al nuovo programma di Rai 2 “La Natura che parla”, in onda dal 23 settembre al 2 ottobre alle 15.35. Il programma parte da una riflessione seguita allo scoppio della pandemia di Covid-19: perché è accaduto? Forse la natura ci ha mandato dei segnali che non abbiamo colto?

Per dare una risposta a questi quesiti, il reporter Luigi Pelazza ha percorso l’Italia dai ghiacciai alpini, che rischiano di scomparire, fino alla foce del Sarno, il fiume più inquinato d’Europa. Con il supporto dei Carabinieri del NOE (Nucleo Operativo Ecologico) e dei ricercatori del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), negli otto episodi Pelazza analizza diversi ecosistemi e il modo in cui questi vengono influenzati dal comportamento umano. Lungo il suo viaggio nella nostra penisola, il conduttore discute anche di ecologia con personaggi famosi come il cantante Piero Pelù e l’alpinista e scrittore Mauro Corona.

Luigi Pelazza all’arrivo della pala CASE

La serie  della “Natura che parla” vuole evidenziare i danni che le nostre azioni possono fare all’ambiente, mostrando al contempo gli effetti positivi dei comportamenti virtuosi“, ha commentato Luigi Pelazza.”La pala gommata CASE è stata determinante in una delle nostre operazioni, aiutando a ripulire in modo efficiente una spiaggia fortemente inquinata e a restituirla alla natura”.

La puntata del 28 settembre

La puntata che vede la pala gommata 821G di CASE al lavoro – in onda lunedì 28 settembre su Rai 2 – è quella dedicata al fiume Sarno e alla spiaggia di Rovigliano (Torre Annunziata), vicina alla foce del corso d’acqua tristemente noto per lo stato in cui versa.

“Siamo sempre alla ricerca di nuove opportunità per contribuire ad aiutare le comunità in cui operiamo. Quando ho sentito parlare di questo progetto ambientale, ho capito che CASE sarebbe stato l’alleato perfetto per dare una mano concreta” ha dichiarato Daniela Ropolo, Head of Sustainable Development Initiatives, CNH Industrial.

La spiaggia di Rovigliano

L’arenile di Rovigliano si trova in un tratto della costa tra Napoli e Pompei, di fronte a meraviglie come Capri e Ischia, ma non è balneabile ed è ricoperto da rifiuti di ogni genere. Durante la puntata, registrata l’ultima settimana di agosto, la spiaggia è stata ripulita assieme all’associazione di volontari “Le meraviglie del Golfo” che hanno rimosso manualmente bottiglie, contenitori, canne e rifiuti lì ammassati. Quanto raccolto è stato differenziato per poter essere avviato a riciclo.

821G, pala specializzata

La pala gommata 821G di CASE, specializzata nelle operazioni di pulizia arenili grazie alla benna skeleton da 3 metri cubi, provvista di lamelle che consentono di drenare la sabbia e depositare i rifiuti nella benna, ha fatto il resto, consentendo di ripulire in profondità la spiaggia. I rifiuti raccolti sono stati depositati in un cassone lungo 6 m che a fine operazione è stato riempito per oltre la metà. E la sabbia finissima e nera di origine vulcanica è tornata a riavere il suo posto al sole e a restituire a Torre Annunziata la sua spiaggia.

La pala 821G con lo sfondo del Vesuvio

Da sempre le tecnologie di CASE non sono mai state fine a se stesse, ma mirano a risolvere i problemi del mondo reale, come l’inquinamento. Fornire ai volontari una macchina con cui restituire alla natura e a tutti noi una spiaggia vulcanica così speciale è stato per noi un onore e qualcosa che dobbiamo alle generazioni presenti e future,” ha dichiarato Nicola D’Arpino, Head of Sales and Marketing, Europe.

La pala durante la pulizia con la benna skeleton

Non è la prima volta che CASE si impegna in prima persona per dare manforte alle comunità colpite dalle calamità naturali e per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. La più ampia attenzione di CNH Industrial alla sostenibilità si riflette anche nella progettazione delle macchine e nella continua ricerca di possibilità di elettrificazione. Non a caso, per nove anni consecutivi, CNH Industrial è stato nominato Industry Leader nei  Dow Jones Sustainability Indices, World and Europe.

1 commento

  1. Lo trovo un programma ben fatto, interessantissimo, condotto in modo professionale, semplice, nella speranza che possa far capire a tanti italiani che noi abbiamo bisogno della natura, non il contrario
    Spero possano esserci tante puntate
    Complimenti

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