Innovazione

Xploration Forum: il futuro secondo Volvo CE

Foto: Jonas Ljungdahl
Foto: Jonas Ljungdahl

Durante l’evento Xploration Forum organizzato da Volvo CE, tenutosi a Eskilstuna (Svezia), a cui hanno partecipato clienti provenienti da 24 Paesi di 5 continenti oltre alla stampa specializzata ed istituzioni statali e del mondo accademico, abbiamo visto in scena il futuro.

La stampa a rotazione ha seguito le innovazioni proposte,secondo noi davvero epocali, attraverso 3 stazioni: macchine intelligenti, elettromobilità, soluzioni intelligenti di business, come è possibile vedere dal programma. Le novità di maggior spicco sono state il prototipo di pala gommata ibrida LX1 – una macchina che potenzialmente potrebbe migliorare l’efficienza dei consumi fino al 50%, un prototipo di pala gommata e di dumper articolato autonomi che lavorano insieme e una soluzione per cantiere a propulsione elettrica nell’ambito della quale è stato mostrato il nuovo concetto di trasportatore di carichi elettrico e autonomo HX1. Il progetto sulla soluzione per cantiere a propulsione elettrica aspira a trasformare il settore degli aggregati e delle cave di estrazione riducendo le emissioni di CO2 fino al 95% e il costo totale di proprietà fino al 25%. Tutte le innovazioni presentate all’Xploration Forum sono progetti di ricerca in corso che al momento non sono ancora disponibili commercialmente. Ma alcuni clienti le stanno già utilizzando, anzi, hanno collaborato fattivamente con Volvo CE per mettere a punto macchine e soluzioni innovative che incontrassero le loro esigenze applicative.

La guida del futuro? E’ autonoma…

guida-autonomaE’il caso del prototipo di pala gommata e dumper articolato autonomi che lavorano presso un impianto di asfalto in Svezia  e che abbiamo visto nella demo area: la pala gommata riempiva il dumper articolato, il carico veniva quindi scaricato e il ciclo di lavoro si ripeteva. Nel corso di una prova di confronto della durata di un’ora, la pala gommata autonoma è riuscita a raggiungere una produttività pari al 70% di quella di una pala manovrata da un operatore esperto durante il carico e lo scarico.

“Le macchine utilizzate per la dimostrazione sono state programmate per lavorare insieme ed eseguire un gruppo specifico di operazioni lungo un percorso predefinito”, spiega Jenny Elfsberg, direttore del reparto tecnologie emergenti di Volvo CE. “Le macchine sono in grado di eseguire ripetutamente le medesime operazioni lungo un percorso fisso per un periodo di tempo relativamente lungo. Questa tecnologia è tuttavia ancora agli inizi e stiamo lavorando allo sviluppo di soluzioni in grado di offrire prestazioni e sicurezza a livelli accettabili per il mercato. Attualmente questi prototipi non comunicano tra di loro e la tecnologia di comunicazione da macchina a macchina, grazie alla quale le macchine possono ‘parlare’ tra di loro e con una postazione di controllo centrale, è un aspetto di importanza cruciale quando si tratta di evitare collisioni e rendere più efficiente il flusso di lavoro delle macchine”.

…ed elettrica

 

elettromobilityLa LX1 è una macchina ibrida dotata di un catena cinematica composta da motori a propulsione elettrica montati sulle ruote, pompe idrauliche elettriche, un sistema di accumulo dell’energia, un motore diesel di dimensioni molto minori e una nuova architettura della macchina. È questa combinazione di elementi che consente di ottenere un notevole aumento dell’efficienza dei consumi. Il prototipo, composto per il 98% da componenti nuovi e basato su una nuova architettura della macchina, è in grado di eseguire il lavoro di una pala gommata tradizionale di una categoria superiore.

motoreVolvo CE ha iniziato a percorrere la strada della mobilità elettrica e della tecnologia ibrida nel 1998. L’azienda ha programmi a lungo termine che prevedono lo sviluppo di servizi e prodotti nel campo della mobilità elettrica, tra cui ibridi elettrici e soluzioni per cantieri a propulsione elettrica.

Volvo CE sta attualmente collaborando con uno dei sui clienti, Waste Management – la maggiore azienda fornitrice di servizi ambientali e di riciclaggio del Nord America – per testare sul campo il prototipo LX1. Waste Management, proprietaria di uno dei maggiori parchi di macchine Volvo CE del mondo, sta attualmente utilizzando una macchina tradizionale per raccogliere dati di riferimento in due dei suoi impianti in California. Dopo l’Xploration Forum, l’LX1 verrà affidato a Waste Management per essere sottoposto a test per valutare l’efficienza dei consumi e la riduzione delle emissioni in questi due impianti.

Ricerca e innovazione: chi si ferma è perduto

dumperVolvo Construction Equipment ha svelato anche il nuovo concetto HX1 di trasportatore di carichi elettrico e autonomo a batteria. Questo prototipo di macchina è uno degli elementi del progetto di ricerca per la creazione di un cantiere di lavoro basato su propulsione elettrica che dovrebbe portare a una riduzione fino al 95% delle emissioni di CO2 e una riduzione del costo totale di proprietà fino al 25%. L’obiettivo del progetto è elettrificare una fase di trasporto all’interno della cava – dal punto di estrazione al punto di frantumazione principale e al punto di frantumazione secondaria. Il progetto prevede lo sviluppo di nuove macchine, metodi di lavoro e sistemi di gestione del cantiere. Oltre a un parco di prototipi HX1, questa soluzione per cantiere a propulsione elettrica prevede altri prototipi tra cui una pala gommata ibrida e un escavatore collegato alla rete elettrica. La nuova tecnologia comprende macchine, sistemi di controllo del parco macchine e soluzioni logistiche per macchine a propulsione elettrica che lavorano in cave.

grande-e-piccoloL’evento è stata anche l’occasione di un vero e proprio show di primedonne (intese come macchine…) a dimostrazione della grandiosità dell’offerta di Volvo CE per cantieri di tutte le dimensioni, come dimostra la foto qui sopra in cui un escavatore cingolato e il “fratellino” più piccolo hanno dato prova di sinergia, integrazione, capacità produttiva ed efficienza.