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Perforatrice Enteco E6050 per il Soil Displacement

Nei primi mesi di quest’anno l’impresa Locafond ha utilizzato una macchina per pali Enteco E6050 con applicazione Soil Displacement per l’ampliamento della sede Ikea di Padova.

Il Soil Displacement – specifica l’Ing. Zanatta, tecnico di Locafond – è una metodologia eseguita senza asportazione di terreno e quindi alternativa ai pali trivellati.

Il terreno, in sostanza, viene costipato grazie alla rotoinfissione di un apposito utensile che, in relazione al palo da gettare, può presentare differenti diametri.

L’operazione di infissione e la contemporanea compattazione del terreno permettono di migliorare lo stato di addensamento del suolo rispetto alle condizioni iniziali con un sostanziale miglioramento della resistenza laterale e di punta del palo di fondazione. L’assenza di asportazione di materiale di fatto impone che il volume del terreno venga spinto lateralmente e in profondità, garantendo un miglioramento delle resistenze geotecniche”.

Nello specifico, Locafond è in grado di eseguire pali SP con diametri compresi fra 320 e 620 mm e fino a profondità 25 m. Per questa tipologia di pali solitamente viene utilizzato un calcestruzzo di consistenza fluida, eventualmente additivato per ottenere l’opportuna lavorabilità. Questa tecnologia trova applicazione in terreni di qualsiasi natura, di scarsa o media resistenza, e l’eventuale presenza d’acqua di falda non è un elemento di controindicazione.

Può essere utilizzata anche in terreni instabili senza uso di tubi di rivestimento giacché il metodo non implica alcuna situazione di“scavo aperto”.

Focus sulla macchina

La macchina Enteco, che in questo caso abbiamo visto in versione SP, è una macchina multifunzione, cioè in grado di eseguire molteplici tecnologie partendo da una configurazione di base che non richiede modifiche per passare da una tecnologia di palificazione ad un’altra. In particolare la E6050 è stata progettata per eseguire pali trivellati a secco o con fanghi bentonitici, pali trivellati con rivestimento, CFA, pali SP, pali con martello fondo foro, diaframmi, Soil Mixing. La macchina è dotata di un datalogger che certifica il lavoro svolto ed emette un report grafico per ogni palo eseguito in grado di certificare l’assenza di interruzioni del getto o fratture.

Con un peso operativo fino a 56 t (ovviamente la massa varia in base alla tecnologia utilizzata), può raggiungere una massima profondità di 54 m e si caratterizza per un momento torcente della rotary di 245 kNm. Il motore diesel è un Cat da 261 kW e si avvale di un impianto idraulico proporzionale load sensing e cross sensing.

La perforatrice è disponibile con due sistemi di pull-dow, cilindro o argano, da selezionare in base alle caratteristiche del sistema di perforazione scelto.

Dotata di un argano principale con tiro da 165 kN, presenta un tamburo di elevate dimensioni per l’avvolgimento della fune su un unico strato che assicura una forza di sollevamento costante e limitata usura della fune.

Il carro cingolato è allargabile idraulicamente per le fasi di lavoro e ritraibile per ridurre gli ingombri in fase di trasporto del macchinario, da 4.200 a 3.000 mm (come optional èdisponibile un sottocarro da 2.550-3.950 mm).

La gestione della macchina è assicurata da un sistema elettronico CanBus con i comandi concentrati su due joystick proporzionali e su un monitor touch-screen che riporta tutti i parametri operativi della macchina. La E6050 può inoltre essere equipaggiata con stabilizzatori posteriori deputati a incrementare la stabilità della macchina e ad aumentare la forza spinta sull’utensile di perforazione.