Sollevatori telescopici

Ecco i nuovi sollevatori telescopici di Liebherr

Parte questo mese, nello stabilimento di Telfs (Austria)la produzione dei nuovi sollevatori telescopici di Liebherr: 8 nuovi modelli in 26 versioni.

Le macchine vengono proposte in due linee di modelli: una linea Top, contrassegnata con il suffisso S, per la movimentazione di materiali o per applicazioni di produzione. L’altra linea di modelli Value, semplice e ottimizzata nei costi, per impieghi di impilamento e sollevamento.

Per ora si producono tre modelli da 7 metri con capacità di carico 3,2 t, 3,6 t e 4,1 t, un modello da 6 metri con capacità di carico 3,5 t e un modello da 10 metri con capacità di carico 3,3 t. Nel corso dell’anno seguiranno due altri modelli da 7 metri con capacità di carico 4,6 t e 5,5 t. Un modello da 9 metri con capacità di carico 6 t completa per il momento l’ampia gamma di nuovi modelli di sollevatori telescopici Liebherr.

Un motore affidabile

I sollevatori telescopici Liebherr visti in anteprima sul campoAnche per la nuova generazione di sollevatori telescopici Liebherr si serve dei motori diesel Deutz, affidabili e ottimizzati per capacità e consumo di carburante, con cilindrata 3,6 l e 74 oppure 100 kW e con cilindrata 4,1 l con 115 kW. I motori soddisfano le norme sulle emissioni Livello IV/Tier 4 finale mediante un catalizzatore di ossidazione diesel (DOC) e una riduzione catalitica selettiva (SCR).

I sollevatori telescopici con cilindrata t 4,1 l sono anche equipaggiati con filtro anti particolato diesel, anche offerto come opzione per i motori con cilindrata 3,6 l. Per l’impiego in paesi con norme sulle emissioni differenti, in cui spesso la qualità del carburante diesel disponibile compromette l’uso dei motori, Liebherr presenterà a breve anche sollevatori telescopici con livello di emissioni IIIa. Per la trazione, Liebherr adotta l’affidabile sistema idrostatico. La trasmissione idrostatica continua e sempre accoppiata sviluppa in funzione della potenza del motore disponibile una trazione massima fino a 70 kN.

La velocità massima dei nuovi sollevatori telescopici Liebherr è 40 km/h. Come alternativa vengono offerte versioni con velocità di 20 km/h e 30 km/h. I sollevatori telescopici vengono frenati senza usura mediante autobloccaggio della trasmissione idrostatica. Il ‘Liebherr Hill Assist’ installato di serie permette l’attivazione automatica del freno di parcheggio, per sicurezza e comfort di viaggio in zone caratterizzate da dislivelli.

Sollevatori telescopici ad alte prestazioni

Attraverso la completa rielaborazione dell’impianto idraulico di lavoro è stata migliorata l’efficienza delle macchine. Come alternativa all’affidabile impianto idraulico di lavoro dei modelli Value, Liebherr installa nei modelli S un impianto idraulico di lavoro ad alte prestazioni. La robusta pompa idraulica di lavoro Load Sensing con portata d’olio di 160 l/min e il blocco di comando con distribuzione della portata indipendente dal carico realizzano movimenti di lavoro sovrapposti e di conseguenza cicli di lavoro dinamici e veloci.

Per tutti i modelli della nuova generazione di sollevatori telescopici vengono offerti diversi tipi di attacco installati in fabbrica. Oltre all’attacco rapido Liebherr, vengono anche offerti attacchi rapidi compatibili con gli attacchi di produzione Claas, Manitou, Kramer, JCB e Volvo. Grazie alla molteplicità degli attacchi disponibili, i clienti di altri produttori possono utilizzare i loro attrezzi anche sui sollevatori telescopici Liebherr.

Il nuovo design garantisce anteriormente una visuale ottimale sul carico, per un’elevata produttività della macchina, e lateralmente e posteriormente per una sicurezza ottimale. Questo è stato realizzato specialmente attraverso il punto di snodo molto basso del braccio telescopico, attraverso i bordi inclinati verso l’esterno e il cofano del motore che segue la linea di vista. La cabina, con il parabrezza continuo e la sottile griglia ROPS/FOPS disposta internamente, adattata alla linea di vista, contribuisce alla migliore vista sul carico.

Altri punti importanti del design riguardano il comando intuitivo, il comfort e l’ergonomia. Il joystick 5-in-1 installato nei modelli Value o il joystick multifunzione installato nei modelli S consentono di eseguire tutte le funzioni fondamentali usando un solo braccio. In questo modo la mano sinistra rimane sempre fissa sul volante.

La spaziosa cabina, il piantone dello sterzo inclinabile, le diverse versioni di sedile regolabile e il sistema di comando e commutazione configurato in modo intelligente migliorano l’ergonomia e realizzano un comfort ottimale. Questo viene ulteriormente accresciuto dalla ricchissima offerta di opzioni installate in fabbrica. Di queste fanno parte tra l’altro il ‘Liebherr Comfort Drive’, un sistema di ammortizzatori per un viaggio con poche oscillazioni e confortevole, e i sistemi a telecamera, i sistemi di lubrificazione o anche i vari sistemi per un’illuminazione ottimale dell’ambiente di lavoro. Particolarmente innovativo è il pacchetto di comando manuale, con cui la velocità della trazione e l’impianto idraulico di lavoro possono essere adattati comodamente ai requisiti del rispettivo impiego.

Premiato in anticipo

Al nuovo modello di sollevatore telescopico T46-7 sono stati assegnati due premi per il design già prima del lancio ufficiale sul mercato. Per le sue condizioni ottimali di visibilità e il suo aspetto dinamico questo sollevatore telescopico è stato scelto dal German Design Council come vincitore del rinomato “German Design Award 2018” nella categoria Trasporti. Inoltre è anche stato premiato con il “Red Dot Product Design Award 2017”.

Claas e Liebherr: alleanza tedesca

Nel marzo 2015 la Liebherr-Werk Telfs GmbH ha stipulato con il gruppo Claas una cooperazione OEM. Questa cooperazione prevede lo sviluppo, produzione e fornitura di un numero significativo di sollevatori telescopici. In questo modo Liebherr apre, in aggiunta ai tradizionali settori delle costruzioni e dell’industria, un altro settore di vendita in agricoltura. I primi sollevatori telescopici sono stati consegnati a Claas nel gennaio 2018.