Escavatori gommati

Nuove tecnologie, nuovi successi per l’EW160E

Per vedere all’opera il nuovo escavatore gommato Volvo EW160E ci siamo recati alla Resmal, l’azienda che fornisce servizi di raccolta, trasporto, selezione, recupero e smaltimento di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, di provenienza commerciale, industriale ed urbana, e di consulenza ambientale nel Milanese.

È Stefano Benini, Presidente e Consigliere Delegato di Resmal, ad accoglierci nell’impianto di Via Volta a Buccinasco (MI) e condurci alla scoperta dell’azienda Resmal e del Gruppo Ri.eco-Resmal, recentemente acquisita da parte di A2A Ambiente spa.

“La nostra pluriennale esperienza ci suggerisce i nostri obiettivi: la valorizzazione e la massimizzazione dei rifiuti avviati al recupero, il ché ci porta a continui investimenti verso nuovi processi e nuove tecnologie nonché a offrire servizi personalizzati volti alla minimizzazione dell’impatto ambientale ed al contenimento dei costi di smaltimento.

Tra i servizi che siamo in grado di garantire vi è anche il servizio di raccolta e trasporto rifiuti: i nostri automezzi, tutti regolarmente autorizzati al trasporto rifiuti, sono dotati di una attrezzatura definita “scarrabile” che consente una rapida e sicura sostituzione del container depositato presso il cliente”.

I rifiuti, una volta raggiunti gli impianti, accedono alla zona di pre-stoccaggio, dotata di strumentazione di pesatura automatica; quindi, a seconda della tipologia, vengono depositati in apposite aree per essere sottoposti alle operazioni di cernita e selezione – automatica o manuale – e alla riduzione volumetrica tramite triturazione e/o pressatura”.

 “La nostra partnership con Volvo iniziò un paio di anni fa con l’acquisto della EW210D Material Handling, per la nostra consorella di Novate Milanese, la Ri.Eco, anch’essa da anni nel settore del recupero e riciclaggio”, ci ha detto Stefano Benini, Presidente e Consigliere Delegato di Resmal.

 

Da sinistra Maurizio Feneri, Volvo CE Italia, e Stefano Benini, Resmal.

“In quell’occasione, oltre ad aver saggiato le doti della macchina, abbiamo avuto già modo di toccare con mano la competenza, l’efficienza e la tempestività di Volvo CE e del post-vendita. Tra l’altro Volvo, come costruttore globale di mezzi, condivide con noi alcuni fondamentali valori, quali la qualità, il rispetto per l’ambiente e la sicurezza”. E nel momento in cui si è prospettata la necessità di acquistare un nuovo movimentatore per la Resmal a Buccinasco “abbiamo pensato di rivolgerci nuovamente a Volvo e, attraverso il funzionario vendite Maurizio Feneri, siamo venuti a conoscenza di questo nuovo EW160E: per dimensioni, prestazioni e consumi, la macchina sembra davvero fare il caso nostro”.

Non ultimo, “a convincerci del mezzo ha contribuito la semplicità di guida della macchina – che durante i due turni di lavoro viene guidata da più operatori – e la possibilità di installare il CareTrack”, il sistema diagnostico della macchina che, grazie ad un sistema GPS, ci fornisce una vasta gamma di informazioni su come e dove venga utilizzata la macchina, tempi di utilizzo e modi di assistenza, informazioni insomma utili al momento di tracciare i programmi di manutenzione per l’intera flotta di macchine.

 

La macchina sotto la lente

Costruito in Germania, l’EW160E è una macchina efficiente e versatile, 115 kW di potenza dal peso operativo tra i 16.2–18.2 ton, presenta la cabina rialzabile e può essere allestito con braccio monoblocco o con braccio più avambraccio; fa parte della gamma degli escavatori gommati EW, che comprende anche l’EW140D, l’EWR150E, l’EW180E e l’EW210D MH. Tutti quanti presentano notevoli migliorie, in termini di funzionalità, stabilità, efficienza dei consumi e comfort, riscontrabili praticamente in tutti i punti importanti della macchina, come il nuovo motore, la nuova cabina, l’impianto idraulico, la sottostruttura, il braccio/bilanciere, i comandi, la manutenzione e il basso impatto ambientale.

 

L’EW160E monta un motore diesel Volvo con tecnologia V-ACT (Volvo Advanced Combustion Technology) per generare meno emissioni allo scarico, pur mantenendo prestazioni di livello superiore e consumi ridotti.

L’impianto elettrico – con interruttore generale di serie – ad alta capacità è ben protetto, con spinotti di cablaggio stagni, a doppia chiusura, che proteggono i contatti dall’ossidazione e relè principali ed elettrovalvole schermati per prevenire danni.

La trasmissione è idrostatica, grazie ad un motore idraulico a pistoni assiali a cilindrata variabile, collegato al cambio power shift a 2 stadi, che fornisce potenza agli assali, entrambi con riduttori finali nei mozzi.

Il sottocarro solido e robusto, con una struttura ad elevata rigidezza torsionale interamente saldata, stabilizza la macchina, anche con l’ausilio della lama, nelle operazioni di scavo, sollevamento e di precisione.

Riguardo al telaio, Volvo da la possibilità al cliente di scegliere l’allestimento con ruote singole o ruote gemellate, con l’assale anteriore con bloccaggio dell’oscillazione automatico o a comando, con stabilizzatori posteriori o quattro stabilizzatori.

L’impianto idraulico è a centro chiuso, con rilevamento di carico e valvole di compensazione della pressione; il dispositivo di ripartizione del flusso è abbinato ad una pompa di portata elevata a comando elettronico, il ché assicura manovrabilità ottima e movimenti rapidi, con risultati eccellenti e risparmio nei costi.

Soprattutto per le applicazioni di trattamento dei rifiuti, l’EW160E può essere arricchito con il pacchetto per trattamento rifiuti – composto da un prefiltro ciclonico del motore, coperture di ventilazione grigliate con tenute aggiuntive attorno alle porte laterali e ventole di raffreddamento con inversione del senso di rotazione – gli pneumatici in gomma pieni, gli assali larghi e la cabina a sollevamento idraulico.

 

“Oggi siamo veramente molto contenti della scelta fatta: l’EW160E – conclude Stefano Benini – pare un connubio perfetto tra prestazioni, comfort ed economia e anche a detta dei nostri operatori, che ci lavorano sopra per parecchie ora al giorno, abbiamo fatto molto bene ad affidarci alla tecnologia di Volvo CE”.