La nuova pala presentata recentemente da Venieri è una macchina potente, versatile, pratica e sicura, che si propone come una “multiuso” ideale per le molteplici esigenze delle imprese contemporanee.
Battezzata “Venierina” in onore del primo trattore prodotto nelle officine Venieri, la VF 1.63C completa la gamma delle macchine operatrici “leggere” della casa di Lugo. Nella migliore tradizione del costruttore romagnolo, la nuova pala gommata articolata è un concentrato di tecnologia e di soluzioni uniche nel loro genere, studiate per garantire prestazioni, affidabilità e flessibilità d’impiego.
Presentata assieme alla maestosa VF 8.63TL – un’altra nuova pala gommata articolata con braccio telescopico, concepita soprattutto per il mercato centro e nord-europeo – la nuova VF 1.63C mette a sistema le caratteristiche tecniche che distinguono pale e terne Venieri con interessanti innovazioni:
– massima stabilità e visibilità grazie al motore posizionato trasversalmente, nella parte posteriore della macchina;
– trasmissione idrostatica ad alta pressione;
– assale posteriore oscillante;
– radiatore laterale;
– cinematismo del braccio che garantisce il perfetto parallelismo delle attrezzature;
– ampia varietà di attacchi, tutti con omologazione stradale;
– 3 versioni della cabina (chiusa, canopy e roll-bar);
– velocità massima 40 km/h.
La VF 1.63C si propone come una vera e propria multiuso, per tutte le esigenze di carico e le attività tipiche dell’edilizia e del movimento terra contemporanei. La sfida consiste nel convincere il mercato italiano che questa tipologia di macchine può svolgere in modo più produttivo, sicuro e confortevole tutte le lavorazioni oggi affidate agli skidloader.
Equipaggiati con una componentistica di primo livello, i nuovi modelli confermano l’orientamento alla qualità di Venieri – marchio relativamente poco conosciuto fuori dai confini regionali ma particolarmente attivo all’estero, anche grazie a importanti collaborazioni OEM con affermati partners di rango mondiale.
La VF 1.63C “Venierina” in azione sul campo prove di Lugo: la stabilità e manovrabilità sono frutto del concept ingegneristico che coniuga componenti di primo livello con soluzioni tecniche all’avanguardia.
di Giuseppe La Franca
