Attrezzature

Luca Vaccaro: nato assieme alle benne

peer-webdi Riccardo Bastianello

Ci sono coincidenze nella vita di un imprenditore che si rivelano tutt’altro che semplici fatalità, che vanno ad imprimersi nel suo Dna per sempre. Così per Luca Vaccaro, nato nel 1973, stesso anno in cui il padre Tiberio e lo zio Nerio fondavano la VTN, azienda che ha posto le fondamenta della Trevi Benne, da lui oggi presieduta. Oggi, Luca Vaccaro, amministra uno dei più importanti gruppi in Italia, e tra i principali in Europa, nella produzione di benne per macchine movimento terra e attrezzature per la demolizione, riciclo e per il settore forestale (nel consiglio di amministrazione lo affiancano la sorella gemella Lucia come Vice Presidente e il Direttore Generale Michele Botton).

Luca Vaccaro
Luca Vaccaro

Le linee di prodotto sono fondamentalmente due. La prima riguarda il business della demolizione, riciclaggio e il settore forestale e vede almeno 150 allestimenti differenti per macchine operatrici che vanno da una tonnellata a 250 tonnellate. La seconda invece, quella storicamente più datata, è la produzione di benne per le quali esiste un catalogo con oltre 400 modelli indicativi ma di fatto tutto è realizzato su misura in base alle esigenze del cliente. “Ogni mercato ha una storia e una necessità diversa, il terreno, gli impieghi, le condizioni, l’usura è sempre differente”,  hanno spiegato in azienda. Per questo tutto è studiato su misura, customizzato in maniera sartoriale per rispondere alle esigenze dell’utilizzatore. Qui si va dalle fornitura di benne per i mini escavatori da dieci quintali fino ai maxi escavatori destinati al mining da oltre 400 tonnellate. Da tre anni inoltre fiore all’occhiello della produzione è la linea “Premium”, pinze e frantumatori serie HC, MK, FR e F dotate di un moltiplicatore di pressione (Booster) che sta dando ottimi risultati perché capace di garantire maggiore velocità, potenza, rapidità e quindi minor consumo di carburante.

Trevi Benne, dopo essere mancata all’ultima edizione, tornerà al Samoter di Verona, in programma dal 22 al 25 febbraio. Questa è stata proprio la prima fiera fatta dall’azienda, nel 1993. Una scelta che evidentemente ha portato bene. L’azienda sarà presente al Padiglione 6, stand E6 con 8 macchine: una per linea di produzione. In esposizione ci saranno  attrezzature per la demolizione, riciclaggio, forestale, movimento terra.  Un “assaggio” della ricca gamma di prodotti realizzati.