Demolizione

NAD: così si progetta la demolizione

Armofer_1E’ ormai alle porte la 50° edizione di SAIE il Salone Internazionale dell’industrializzazione edilizia che si terrà dal 22 al 24 ottobre a Bologna. Da quest’anno la manifestazione inserisce un nuovo spazio, Built Academy, un evento a carattere formativo che definisce 5 aree: Tutela e sicurezza del territorio, Sicurezza del patrimonio edilizio, Progettare e costruire sostenibile, Riqualificazione urbana, Innovazione nella progettazione. In totale 35 lezioni che connetteranno il mondo accademico a quello più concreto dei professionisti che operano e si confrontano nella vita di cantiere, dall’idea, al progetto, alla costruzione, alla dismissione.

E’ in questo contesto che, all’interno della sezione Riqualificazione urbana, si inserisce nella giornata del 24 ottobre, dalle 10.00 alle 13.00, la lezione dedicata a Progettare la demolizione.

La lezione verrà introdotta dal dott. Michele Arezzini del CNGGL a cui seguirà l’intervento dell’ing. Ivan Poroli, Coordinatore della Commissione Tecnica di NAD (Associazione nazionale Demolitori Italiani)  che relazionerà in merito a “Le competenze specialistiche nelle attività di demolizione dalla progettazione alla corretta esecuzione”. Tra i temi che verranno affrontati:

– il ruolo associativo nel comparto delle demolizioni;

– cenni storici sulle demolizioni;

– le imprese di demolizione, origini, l’evoluzione e specializzazioni;

– le macchine da demolizione, dai primi rudimentali prototipi fino alle più moderne tecnologie;

– la progettazione della demolizione, una fase necessaria e proattiva;

– l’attuale normativa di riferimento;

– elementi base di progettazione di un intervento di demolizione;

– la gestione dei rifiuti da demolizione quale elemento fondamentale di progetto;

– la valutazione dei rischi nell’utilizzo di macchine da demolizione.

A seguire interverrà la dr.ssa Alessandra Bonoli, dell’Università di Bologna, che approfondirà le tematiche relative ai processi di riciclaggio dei materiali inerti provenienti da demolizione.

Per l’evento sono previsti crediti formativi.

La partecipazione di NAD a questa iniziativa vuole ancora una volta confermare l’attenzione che l’associazione pone alla formazione di questo settore superspecialistico, che necessita di professionalità formate adeguatamente a svolgere attività nelle quali l’attenzione ad ogni particolare significa massima sicurezza nei cantieri e nell’ambiente in contesti ad alto rischio.